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L’Ente scrivente è in procinto di adottare un nuovo regolamento ICI che prevede il rimborso per dichiarata inedificabilità di area e precisamente è riconosciuto il diritto al rimborso dell’imposta versata sulle aree successivamente dichiarate inedificabili a condizione che: 1) l’inedificabilità risulti da atti amministrativi del Comune (quali le varianti apportate agli strumenti urbanistici generali o attuativi che abbiano ottenuto l’approvazione definitiva da parte degli organi competenti) ovvero da vincoli permanenti imposti da leggi nazionali o regionali definitivamente approvate; 2) non siano state intraprese azioni, ricorsi o quant’altro avverso l’approvazione delle varianti apportate con gli atti o le disposizioni di cui …
Chiediamo il DURC a tutti i fornitori per liquidare le fatture. Come ci comportiamo, dati i tempi lunghi di rilascio del DURC, con Telecom e Enel? I servizi forniti da Enel e Telecom rientrano tra l’appalto di servizi o si possono considerare somministrazione di servizi? Nel caso in cui il fornitore sia anch’esso un ente pubblico è obbligato a presentare il DURC?
L’Ente scrivente, comune non sottoposto al patto di stabilità, visto anche l’art. 19, comma 8, Legge 448/2001 che prevede compiti per gli organi di revisione contabile degli enti locali sui documenti di programmazione del fabbisogno di personale, chiede se sia corretto chiedere al proprio revisore del conto di esprimere il parere preventivo sulla delibera della programmazione del fabbisogno del personale e sulle delibere di modifica della stessa. Si chiede inoltre, in generale, quali siano i compiti del revisore in materia di personale.
Il progetto che si intende attivare nasce dalla necessità e volontà dell’Amministrazione di sostenere singoli e nuclei familiari che, per la situazione di precarietà lavorativa, si trovano in condizione di non poter fronteggiare alcune spese (pagamenti affitti, rate mutuo, spese bollette). Il Comune, in relazione a sperimentazioni di altri comuni, vuole aiutare i cittadini residenti erogando delle somme a coloro che si trovano in condizioni particolari (condizione di licenziamento, cassa integrazione, etc.), tale procedura non si configura come un contributo fine a se stesso (procedura già questa gestita dall’Ufficio), ma quale erogazione di una somma che poi il cittadino dovrà …
L’Ente scrivente, comune di circa 2.000 abitanti, ha visto negli ultimi anni numerose cessazioni come di seguito specificate: Cessazioni Pensionamento Mobilità verso comune con oltre 15.000 abitanti Mobilità verso comune con meno di 5.000 abitanti Morte disabile L. 68 Licenziamento (volontario del dipendente) Licenziamento (coattivo promosso dall’Ente) Assunzioni Concorso pubblico Convenzione con la provincia per stabilizzazione tirocinante disabile L. 68/1999 Stabilizzazione (Legge Bassanini) Mobilità da comune con oltre 15.000 abitanti Mobilità da comune con meno di 5.000 abitanti Potendo procedere all’assunzione di personale nel limite delle cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato complessivamente intervenute nel precedente anno, si …
Il prossimo 28.02.2010 andrà a scadere un contratto d’appalto con la Cooperativa sociale per i servizi di assistenza domiciliare anziani e di assistenza sugli scuolabus L’aggiudicazione è avvenuta a seguito di bando con procedura aperta sopra soglia, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il capitolato d’appalto prevede che alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto senza obbligo né onere di disdetta. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso alla gara e qualora il servizio sia stato svolto in modo pienamente soddisfacente per l’Amministrazione, verificate le compatibilità di bilancio, al soggetto aggiudicatario potrà essere affidato, a …
Una società che ha gestito un complesso fino al 1996 anno in cui è stato dichiarato il fallimento della Società proprietaria dell'immobile, dato che alla data di apertura procedurale concorsuale come per legge, entrò in possesso della curatela. Successivamente in data 1 marzo 2002 tale unità immobiliare fu acquistato da altra società. Ad oggi nessuna cessazione di utenza è stata effettuata per la società che ha gestito il complesso perché mai ci è stato comunicato né il nuovo acquirente ha fatto riferimento alla vecchia posizione contributiva già esistente. Solo in data 23 ottobre u.s. è stato chiesto lo sgravio per …
La circolare ministeriale F.L. 12/2009, relativa al certificato del rendiconto al bilancio 2008, testualmente recita: “Come già precisato nella nota metodologica al quadro S3, per esternalizzazioni si intendono – per fini che questa rilevazione va a perseguire – quelle realizzate attraverso: 1. soggetti giuridici che hanno un bilancio esterno a quello del comune e della provincia; 2. soggetti partecipati dal comune o della provincia (intendendo con il termine “partecipazione” quella cooperazione funzionale che si realizza con i soggetti indicati nella nota n. 2 al quadro S3).” Le domande sono: 1. Che cosa intendono per “cooperazione funzionale”? 2. Con il termine …
Il Centro di Coordinamento RAEE ha siglato con ANCI un accordo di Programma il 18 luglio 2008 per definire le condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ad ogni Comune per poter ottenere la liquidazione del corrispettivo (per il momento determinato per l’anno 2008), viene richiesto un documento contabile ovvero fattura oltre che una dichiarazione di accettazione “senza riserve” a saldo e stralcio totale di ogni e qualsiasi eventuale pretesa per le attività di raccolta effettuate. Si desidera sapere se il Comune è obbligato all’emissione della fattura (tenuto conto che in mancanza non otterrà …
Questo Comune dall’anno 2006 ha optato per la separazione delle attività ex art. 36 del DPR 633/72 perché esercita attività esenti IVA, quali l’Asilo Nido e la gestione del Centro Diurno per disabili e attività soggette ad IVA. Ex art. 36 bis DPR 633/72 non si procede alla fatturazione e registrazione delle operazioni esenti. Ciò premesso si chiede di conoscere come dobbiamo procedere nel caso in cui da un calcolo di convenienza risultasse più opportuno per l’Ente, previa revoca dell’opzione per la separazione delle attività, riunire tutte le attività IVA, in particolare in quale momento dobbiamo procedere alla revoca dell’opzione …