Considerato le modifiche apportate al decreto mille proroghe 2010 è possibile deliberare una maggiorazione delle addizionali all'accisa sull'energia elettrica in misura non superiore al vigente importo delle addizionali anche per i comuni non campani , e qual è la procedura (la delibera di Giunta da inviare a quale Ente?).
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L’Ente prevede nei propri regolamenti COSAP e pubblicità che le manifestazioni di qualsiasi natura patrocinate dal Comune abbiano le concessioni COSAP esenti dal canone e la pubblicità ridotta al 50%. Alla luce della normativa vigente si chiede se sia necessario aggiornare i propri regolamenti prevedendo che l’esenzione dal COSAP e la riduzione della pubblicità siano concesse solo per le manifestazioni che siano diretta espressione dei compiti istituzionali dell’Ente oppure iniziative culturali, artistiche, sociali, di promozione turistica. In particolare si chiede se anche dopo il D.L. 78/2010 una fiera con stand che svolgono attività commerciale e patrocinata dal comune per promozione …
In riferimento all'articolo indicato in oggetto (art. 71 del D.L. n. 112/2008), questo Ente, in caso di malattia del dipendente, procede alla decurtazione delle voci considerate trattamento accessorio. Tra queste voci sono ricomprese anche la produttività, la retribuzione di risultato, l'indennità per specifiche responsabilità, i compensi per la progettazione, per l'ICI e i compensi ISTAT. Si chiede se ai lavoratori assenti ai sensi dell'art. 71, comma 1, del D.L. 112/2008, le suddette voci devono essere erogate per intero o se anch'esse sono soggette a decurtazione.
In applicazione di quanto contenuto nella norma di cui all’art. 9, comma 4, del D.L. n. 78/2010, si rappresenta la seguente situazione: a) a seguito dell’applicazione del comma 2 dell’art. 4 CCNL – Enti Locali 31/07/2009 nel mese di settembre 2009 è stato ricostituito il fondo risorse decentrate 2009 incrementandolo di un importo di € 33.224,00 ed effettuato una variazione di bilancio per incrementare il fondo stesso; b) la trattativa con le OOSS, per l’assegnazione delle risorse ai vari istituti, iniziata nel 2009 si è conclusa con la firma della preintesa in data 10.06.2010 mentre la firma dell’accordo definitivo è …
In allegato si trasmette copia della sentenza esecutiva del Tribunale con la quale si ordina al comune di pagare, ai sensi dell’art. 1676 del CC a favore di persona fisica ex dipendente della Ditta, la somma dovuta dalla stessa nei limiti del debito che il Comune risulta avere verso la società. Trattandosi della prima volta che incorrevano in questa casistica (debito per lavoro dipendente) ho chiesto informazioni all’Avvocato del ricorrente. Il quale riferisce che appellandosi all’art.1676 CC. e non alla legge Biagi (art. 29 D.Lgs. 276/2003) noi non dovevano assoggettare l’importo da liquidare a ritenute previdenziali/contributive. Per quanto riferito ad …
Questo Comune è intenzionato ad espletare l'appalto relativo alla concessione del servizio di teleriscaldamento e rigenerazione, in parte finanziato dalla Regione, con realizzazione dell'impianto relativo con versamento di un canone di concessione dato dalla somma di due quote, di cui una fissa una tantum e l'altra variabile annuale in base alla cessione di energia, IVA compresa. La gara e gli stati avanzamento lavori saranno seguiti da una nostra società partecipata, delegata al ruolo di stazione appaltante, a cui saranno rimborsati i costi di progettazione e di gara per un importo di 40.000 euro + IVA. Si chiede se tale canone …
Una dipendente full time di questo Comune, con madre invalida al 100% con necessità di assistenza continua, chiede la possibilità di usufruire della L. 104/92 e succ. modificazioni. Si precisa che: 1) la persona invalida è da alcuni anni ricoverata in modo permanente presso una residenza protetta e occasionalmente viene trasportata presso Ospedali per esami e visite specialistiche; 2) la dipendente ha un fratello ed è senza padre ma, dichiara di essere l'unica ad usufruire di tali permessi. Si chiede cosa può riconoscere l'Amministrazione alla dipendente.
Nella fase di accertamento ICI anno 2006 un contribuente, sulla base di visure catastali storiche, è risultato intestatario di 2 particelle per le quali con procedura DOCFA aveva proposto una rendita a far data dal 4.1.2006. In seguito, alla data del 11.12.2006, il catasto per una particella ha confermato la rendita proposta, per l’altra ha attribuito un valore più alto di quello proposto. E’ corretto che l’ufficio proceda per la seconda particella all’accertamento dal 1.1.2006 sulla base della rendita più alta? E in caso di risposta positiva la differenza da richiedere è solo l’imposta o anche le sanzioni e gli …
Si chiede, nel caso di articolazione dell’orario di lavoro su cinque giorni settimanali, come debba essere correttamente determinato l’ammontare del compenso di cui all’art. 24, comma 1, CCNL 14/09/2000, così come sostituito dall’art. 14 CCNL 05/10/2001, che così dispone: “Al dipendente che per particolari esigenze di servizio non usufruisce del giorno di riposo settimanale deve essere corrisposto, per ogni ora di lavoro effettivamente prestata, un compenso aggiuntivo pari al 50% della retribuzione oraria di cui all’art. 52, comma 2, lett. b), con diritto al riposo compensativo”. Tale compenso aggiuntivo va inteso come sola maggiorazione oraria, ovvero come sommatoria della retribuzione …
Questo ente gestisce il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani attraverso una società a totale partecipazione comunale. Lo scorso anno in attuazione della sentenza della corte costituzionale in relazione al carattere tributario della TIA si è provveduto a modificare il regolamento comunale relativo, il contratto di servizio con la società partecipata e sottoscrivere apposita convenzione con essa per la riscossione del tributo. In detta convenzione è stato pattuito che la società provvede alla riscossione volontaria del tributo mediante l’invio di una bolletta al contribuente contenente tutte le informazioni necessarie. A conclusione dell’esercizio la società rendiconterà al comune …