Nel progetto bandito dal Comune viene stabilito un compenso forfettario di euro 400,00 come rimborso spese di viaggio. Le chiedo se questo importo deve essere assoggettato a ritenuta d’acconto o no. Preciso che non ci saranno pezze giustificative del viaggio. Ci devono presentare una nota con marca da bollo?
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Questo Ente ha affidato la copertura dei seguenti rischi “All Risks Incendio e Furto; Rct/o; Infortuni Cumulativa; Kasko Dipendenti in missione; RCA Libro Matricola” mediante procedura aperta che prevedeva un lotto unico. Negli atti di gara nulla era precisato se non che “Premesso che l’offerta economica dovrà riferirsi al Lotto nella sua interezza, si precisa che lo schema di offerta economica, dovrà riportare: I premi annui lordi per singola copertura assicurativa - Il premio annuo lordo complessivamente richiesto, che costituirà l’elemento preso come riferimento dalla stazione appaltante ai fini dell’ aggiudicazione dell’ appalto”. Erano previsti singoli capitolati tecnici per ciascun …
L’Ente ha previsto nella delibera delle tariffe per l’anno 2011 una tariffa che i cittadini devono versare direttamente al Comune per utilizzare il servizio “bici sicura”. Tale servizio consiste nel poter parcheggiare una o più biciclette in uno spazio riservato al quale si può accedere tramite l’acquisto e l’installazione sulla bicicletta di un determinato kit fornito dal Comune. Il cittadino ha anche la possibilità di acquistare ulteriori parti del kit tramite il versamento di un ulteriore corrispettivo al Comune. Il parcheggio di cui sopra risulta custodito per cui il Comune sostiene le relative spese di custodia. L’ente chiede se tali …
Un contribuente ha comprato la sua prima casa pagando con iva agevolata. Non è stato fatto mai cambio di residenza, ovvero, è rimasto sullo stato di famiglia con la madre che abita nell’immobile a fianco ovvero nella stessa via e stesso numero civico. Ai fini Ici io ho trattato l’immobile come seconda abitazione essendo i riferimenti dell’immobile diversi da quelli dell’abitazione della madre. Il contribuente mi ha chiesto un consiglio e cioè se è il caso di cambiare residenza per avere famiglia a sé o lasciare le cose come stanno per evitare sanzioni.
Il comune, oltre a locali concessi in locazione a soggetti privati (uso abitativo), possiede n. 4 unità immobiliari destinate ad usi di ambulatorio medico per tre medici e ad uso Agenzia Postale per l’ufficio postale del comune. In passato il contratto dell’ufficio postale non era assoggettato ad IVA; quelli degli ambulatori medici invece sì. I locali sono stati concessi: 1 arredato, 1 semi-arredato e 2 vuoti (tra cui quello dell’ufficio postale) Nei 3 contratti (intestati come CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO COMMERCIALE) viene riportata la dicitura “ il canone annuo è fissato in euro (…) oltre all’IVA se dovuta”. Si …
Un Comune con popolazione pari a 2.500 abitanti circa, intende a breve aderire ad una proposta di Unione di Comuni, limitrofi, più o meno della stessa dimensione demografica, per la gestione associata di alcuni servizi comunali mantenendo separatamente e contestualmente in essere la gestione del servizio di Polizia Locale attualmente gestito da un Consorzio all’uopo costituito con altri comuni diversi dai primi. Si chiede alla luce della recente normativa che regola ex novo la materia se sia legittimo e compatibile far coesistere le due forme di gestione sino alla scadenza naturale del Consiglio di Amministrazione del Consorzio predetto dopo la …
In data 8 luglio 2010 il Comune ha sottoscritto un accordo di programma con una SPA per la realizzazione di un intersezione stradale. La proprietà dell’area interessata è parte di competenza della Regione e parte di competenza del Comune. In base all’accordo di programma, la SPA si fa carico interamente della realizzazione dell’opera mediante affidamento dei lavori a ditte specializzate. Dovendo il Comune provvedere al pagamento della quota parte, come previsto dall’accordo di programma, si chiede con la presente di formulare la procedura più idonea allo scopo. A tal proposito, gli uffici comunali stavano valutando la possibilità di pagare direttamente …
Avremmo da sottoporle un quesito in merito all'applicazione dell'art. 17 c.2, D.Lgs. 68/2011, in materia di federalismo provinciale. Il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 3/6/2011 relativo alla variazione delle aliquote dell'RC auto prevede l'adozione della delibera da parte della Giunta Provinciale. Possiamo pertanto ritenere non più necessaria, come invece si era detto in un primo momento, una preliminare delibera di indirizzo adottata dal Consiglio Provinciale?
Una ditta locale ha deciso di erogare al comune la somma di € 10.000,00, l’amministrazione vorrebbe utilizzare questa somma per la realizzazione dell’impianto di climatizzazione della scuola materna. Si vorrebbe incassare la somma al titolo quarto, e il codice SIOPE più corretto sembra il 4511, in quanto si tratta di una somma completamente slegata dalle pratiche urbanistiche (codice 4502). Nella descrizione del cod. SIOPE 4511 si parla di proventi erogati da famiglie in assenza di controprestazione da parte dell’Ente. E’ corretto l’uso di questo codice??Anche in considerazione che tra l’amministrazione e il privato potrebbe essere fatto un contratto di sponsorizzazione?? …
In base all’art. 49 del D.lgs. n. 507/1993 sono esenti da Tosap: “Le occupazioni effettuate dallo Stato dalle Regioni, Provincie, Comuni e loro Consorzi, da enti religiosi per l’esercizio di culti ammessi dallo Stato, da enti pubblici di cui all’art. 87, comma 1 lettera c) del testo unico delle imposte sui redditi approvato con DPR 22.12.1986 n. 917, per finalità specifiche di assistenza, previdenza, sanità, educazione, cultura e ricerca scientifica”. Il nostro Regolamento della Tosap riporta tra le esenzioni la stessa dicitura prevista dalla normativa. Con la presente si chiede cortesemente se sia corretto introdurre nel suddetto regolamento un comma …