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La circolare ministeriale F.L. 12/2009, relativa al certificato del rendiconto al bilancio 2008, testualmente recita: “Come già precisato nella nota metodologica al quadro S3, per esternalizzazioni si intendono – per fini che questa rilevazione va a perseguire – quelle realizzate attraverso: 1. soggetti giuridici che hanno un bilancio esterno a quello del comune e della provincia; 2. soggetti partecipati dal comune o della provincia (intendendo con il termine “partecipazione” quella cooperazione funzionale che si realizza con i soggetti indicati nella nota n. 2 al quadro S3).” Le domande sono: 1. Che cosa intendono per “cooperazione funzionale”? 2. Con il termine …
Questo Comune dall’anno 2006 ha optato per la separazione delle attività ex art. 36 del DPR 633/72 perché esercita attività esenti IVA, quali l’Asilo Nido e la gestione del Centro Diurno per disabili e attività soggette ad IVA. Ex art. 36 bis DPR 633/72 non si procede alla fatturazione e registrazione delle operazioni esenti. Ciò premesso si chiede di conoscere come dobbiamo procedere nel caso in cui da un calcolo di convenienza risultasse più opportuno per l’Ente, previa revoca dell’opzione per la separazione delle attività, riunire tutte le attività IVA, in particolare in quale momento dobbiamo procedere alla revoca dell’opzione …
È dovuta l'erogazione dell'indennità di preavviso a dipendente del Comune collocato a riposo per inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa, NON dipendente da causa di servizio, riconosciuta dalla Commissione medica di verifica MEF?
L’Ente a seguito di accordo in sede di contrattazione decentrata ha istituito, a favore del personale di Polizia Locale, in applicazione dell’art. 208, comma 4, D.Lgs. 285/92, un trattamento integrativo di tipo previdenziale con oneri a carico del bilancio comunale per un importo annuo di € XXX per ciascun dipendente. Si chiede se la somma annua di € XXX, versata dall’Ente per ciascun dipendente appartenente al Corpo di Polizia Locale, sia da considerare ai fini fiscali e previdenziali oppure se si tratta di somme escluse dalla base imponibile ed in questo caso se debbano comunque essere rilevate nel cedolino stipendiale …
Il Centro di Coordinamento RAEE ha siglato con ANCI un accordo di Programma il 18 luglio 2008 per definire le condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ad ogni Comune per poter ottenere la liquidazione del corrispettivo (per il momento determinato per l’anno 2008), viene richiesto un documento contabile ovvero fattura oltre che una dichiarazione di accettazione “senza riserve” a saldo e stralcio totale di ogni e qualsiasi eventuale pretesa per le attività di raccolta effettuate. Si desidera sapere se il Comune è obbligato all’emissione della fattura (tenuto conto che in mancanza non otterrà …
Una contribuente ci comunica che in data 18.11.2008 è stata sottoposta a sequestro giudiziario operato dai Carabinieri per abusivismo edilizio, ai sensi degli artt. 321 bis e 354 del c.p.p. parte dell’area costituente il complesso turistico di sua proprietà. Pertanto la disponibilità dell’immobile nel corso del 2009 è stata ridotta all’occupazione della sola sala ristorante, dell’albergo e l’abitazione principale. La contribuente, alla luce degli eventi giudiziari sopra menzionati, chiede l’applicazione dell’imposta ICI per l’anno 2009 su un valore dell’immobile categoria D8, ridotto per effetto della disponibilità dell’immobile.
Il Comune deve procedere all’affidamento, con le procedure previste dal D.Lgs. n.163/2006, del servizio di gestione dell’imposta di pubblicità e sulle pubbliche affissioni. Il corrispettivo del servizio che si intende porre a basa d’asta è l’aggio sulle riscossioni con la previsione di minimo garantito da corrispondere al Comune. Si chiede di sapere se il valore stimato dell’appalto, tenuto conto della durata del contratto, è determinato dall’importo del minimo garantito oppure dall’importo che deriva applicando l’aggio massimo posto a base di gara sull’incasso annuale presunto (calcolato sugli importi medi incassati negli ultimi tre anni) oppure dal totale delle riscossioni del servizio(calcolato …
Questo Ente possiede il 100% del capitale sociale (pari ad € 11.000,00) di una S.r.l. (costituita nell’anno 2007) che svolge il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani. La S.r.l. ha chiuso l’esercizio 2008 con una perdita di € 24.000,00 (dovuta al furto di un automezzo). Tale perdita può essere riconosciuta come debito fuori bilancio (lettera b) o c) art. 194) applicando l’avanzo di amministrazione libero in sede di assestamento? Qualora non può essere riconosciuta come d.f.b. occorre che il Consiglio Comunale adotti una delibera specifica di copertura della perdita ovvero la stessa può essere inserita nella delibera …
Un'azienda Sanitaria Locale ha accatastato nel 1999 come Cat. B 2 un immobile adibito in precedenza ad ospedale e poi dismesso. Quest'immobile è stato poi ceduto all'azienda Regionale Territoriale per l'Edilizia. In seguito l'Azienda ha alienato l'immobile ad una società di cartolarizzazione. Nè l'Azienda Sanitaria nè la S.C. Liguria hanno versato I.C.I. per questo immobile. Si chiede se L'Ente può emettere avvisi di accertamento per il recupero dell'imposta, sia nei confronti dell'A.S.L. che della società di cartolarizzazione per il periodo durante il quale l'immobile non è più stato utilizzato come ospedale.
L’Ente scrivente, comune ligure di circa 2.000 abitanti, incassa ogni anno per le multe circa € 100.000,00 (inclusi i ruoli delle multe arretrate). Si chiede cortesemente: 1) se sia obbligatorio approvare il regolamento che destina alla previdenza degli agenti di polizia municipale una quota di tali oneri; 2) se il regolamento debba essere approvato in Consiglio; 3) se sia possibile fissare un importo fisso anziché una percentuale dell’incassato; 4) se sia possibile finanziare la spesa con le entrate dell’art. 208 del codice della strada e considerarlo escluso dalle spese del personale.