Come è noto l’art. 14, comma 5, C.C.N.L. 01.04.1999 stabilisce che “ è consentita la corresponsione da parte dell’Istat e di altri enti o organismi pubblici autorizzati per legge o per provvedimento amministrativo, per il tramite degli enti del comparto, di specifici compensi al personale per le prestazioni connesse ad indagini periodiche ed attività di settore rese al di fuori dell’orario ordinario di lavoro”. La giurisprudenza ( cfr. ex multis Corte dei Conti Puglia, sent. n 1006/2011 nonché n. 615/2010 ) ha rafforzato il principio, quello della onnicomprensività della retribuzione del dipendente pubblico ( art. 2, comma 3, dlgs n. …
3576 Risultati
Premesso che : 1. il comune equipara ad abitazione principale l’immobile concesso in uso gratuito dal possessore ai suoi familiari (parenti entro il terzo grado ed affini fino al secondo); 2. il possessore ha presentato la dichiarazione per la concessione in uso gratuito a favore della zia nel corso dell’anno 2011; 3. le utenze tarsu, luce, gas, ecc. sono da sempre intestate al possessore; 4. il possessore occupa un altro immobile (di proprietà); Si chiede se : • la dichiarazione per la concessione in uso gratuito è retroattiva o vale solo dall’anno 2011 e successivi (il regolamento non prevede nessun …
In occasione del prossimo censimento è stato individuato come rilevatore un dipendente comunale e 9 rilevatori esterni. Poiché come stabilito dall’Istat occorre remunerare l’attività di rilevazione per unità censite (sulla base dei questionari validati dall’Istat il Comune introiterà le somme necessarie al pagamento dei rilevatori), per i rilevatori esterni procederò con la stipula di un contratto come lavoro occasionale mentre volevo avere un parere in merito all’incarico per il rilevatore interno (improbabile pagare come lavoro straordinario – fuori controllo e soprattutto come a seguito di rimborso a questionario (ISTAT) ES 100 potremo pagare straordinari per 200?). Ritengo che l’attività di …
Con determinazione del 19/04/2011 è stata indetta la gara per l’affidamento in concessione del servizio di riscossione volontaria e coattiva dell’I.C.I., della Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, di riscossione coattiva delle sanzioni amministrative per violazione in materia di circolazione stradale ed altre normative di competenza della Polizia municipale nonché di supporto alla gestione degli atti sanzionatori del Corpo di Polizia municipale ed attività ad esso collegate. In data 20/07/2011, due giorni dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, è stata disposta in seduta pubblica l’ammissione dei candidati ed attualmente è in corso di svolgimento …
In data 22 aprile 2011 è stato emesso avviso di pagamento TARSU ad un contribuente che gestisce un agriturismo. Nel nostro Regolamento TARSU, non essendo prevista la tariffa per agricoltori/agriturismi abbiamo iscritto il contribuente applicandogli la tariffa di ristoranti con la riduzione prevista dal regolamento per area fuori raccolta. Alla suddetta tariffa è stata applicata inoltre l’ulteriore riduzione prevista anch’essa dal Regolamento per gli “agricoltori che occupano la parte abitativa della costruzione rurale”. In data odierna il contribuente si è recato presso il nostro ufficio chiedendo che non gli venga applicata la tariffa di ristoranti ma di abitazione.
Si chiede di conoscere il corretto trattamento tributario da applicare al seguente caso: un contribuente è proprietario di una unità immobiliare, categoria A2, dove risiede, ed ha destinato una parte della stessa a propria abitazione principale e un’altra parte l’ha concessa in locazione a terzi con contratto di affitto regolarmente registrato. Ai fini del pagamento dell’ICI, l’immobile va considerato abitazione principale con la conseguente esenzione oppure immobile locato e quindi soggetto all’applicazione dell’aliquota prevista per tale tipologia?
Facendo riferimento alla L. 13 agosto 2010 n. 136 sulla "tracciabilità dei flussi finanziari", alla determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 dell'Avcp sulle "linee guida sulla tracciabilità......." che nello specifico all'art. 6.2 al terzo capoverso recita "....sono esclusi dall'obbligo di richiesta del CIG gli appalti aventi ad oggetto l'acquisto di acqua, la fornitura di energia elettrica o gas naturale, di cui all'art.25 del D.Lgs n.163/2006" si chiede di conoscere: - se anche le fatture relative ad utenze TELECOM siano escluse da tale obbligo; - nel caso contrario, considerato che questo Ente paga anche utenze telefoniche intestate a soggetti diversi …
Il D.L. 98/2011 convertito in legge all’Art 2 “ AUTO BLU” dispone che - “ La cilindrata delle auto di servizio non può superare i 1.600 cc.” Comma 1,- “ Fanno eccezione le auto in dotazione al Capo della stato, ai Presidenti del Senato e della Camera, del Presidente del Consiglio dei ministri e al Presidente della Corte costituzionale e le auto blindate adibite ai servizi istituzionali di pubblica sicurezza” comma 2,-“le auto ad oggi in servizio possono esser utilizzate fino alla loro dismissione o rottamazione e non possono esser sostituite” comma 3; la direttiva n. 6/2011 del Dipartimento della …
Il Comune è terzo pignorato in diversi procedimenti di esecuzione su crediti vantati dalle ditte fornitrici per forniture di beni e servizi relativi a diversi Settori dell’Ente. Si chiede di sapere: da quale Settore deve essere resa la dichiarazione di quantità nel caso in cui il settore competente ha già liquidato le somme dovute al fornitore e le stesse risultano ancora da pagare presso il Settore Finanziario. Quale Settore deve rendere la dichiarazione di quantità nel caso in cui oltre alle somme già liquidate, vi sono determinazioni di assunzione di impegno di spesa non ancora liquidate dai settori competenti, per …
1) FONDO RISORSE DECENTRATE PERSONALE NON DIRIGENTE a) Premesso che, ai sensi dell’art. 15 CCNL Enti Locali 1999 è stato costituito il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività e che ai sensi dell’art. 17 comma 2 lettera c) è stato costituito il fondo per corrispondere la retribuzione di posizione e risultato delle posizioni organizzative incaricate. Si chiede: - eventuali economie sulle retribuzioni di posizione (es. liquidazione retribuzione ridotta per maternità al 30%); - eventuali economie sulle retribuzioni di risultato dovute ad una inferiore valutazione rispetto al 100% delle aspettative; confluiscono nell’apposito fondo previsto …