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“Il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali di xxxxxx è un consorzio di funzioni costituito a fine novecento da diciannove Comuni ai sensi dell’articolo 31 D.Lgs. n. 267/2000 per l’esercizio associato della funzione socio-assistenziale. Si tratta pertanto di uno di quegli enti di cui, stando a quanto disposto dall’articolo 2 comma 186 lettera e) L. 191/2009 (finanziaria per l’anno 2010), i Comuni dovranno procedere alla soppressione. La data di naturale scadenza del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è giugno 2013, data in cui si verranno a rinnovare più del 50% dei Consigli comunali dei Comuni consorziati e pertanto il Consiglio …
Il Comune è inserito nella prima Unione dei Comuni ed al momento non si ha alcuna direttiva regionale in proposito. Dal prossimo anno sarà trasferito il servizio smaltimento rifiuti in capo all’Unione. È sul tavolo di discussione l’organizzazione del servizio smaltimento dei rifiuti con tutti i Comuni aderenti all’Unione per poter svolgere una gara d'appalto. Nel Comune tale servizio ad oggi è svolto: - per ciò che concerne i rifiuti indifferenziati in questo modo: raccolta e trasporto totalmente a gestione interna (personale, camion, cassonetti etc);smaltimento presso la Discarica; - per ciò che concerne i rifiuti provenienti da raccolta differenziata e …
In data 01.01.2011 ha cessato dal servizio per pensionamento n. 1 dipendente – operaio cat. C1. L’ente ha in corso un contratto di somministrazione di lavoro temporaneo (interinale) dal 01.11.2010 prorogato sino al 31.10.2011 per la sostituzione del posto vacante in attesa di indizione di concorso (posto previsto nella programmazione di fabbisogno di personale 2011/2013). Premesso che è rispettato il limite di spesa (in riferimento all’anno 2004, non essendo soggetto a patto di stabilità ed inferiore al 40%) si chiede: 1) è possibile procedere al rinnovo del contratto di lavoro sino a copertura del posto vacante? il dipendente cessato è …
Il Servizio ambiente di questo comune ha inviato la sottoriportata nota. Si chiede parere in merito alle adempimenti fiscali da porre in essere per le attività indicate. A partire dal corrente anno, con Deliberazione il Consiglio Comunale ha stabilito di istituire la “Tariffa Integrata Ambientale” per la gestione dei rifiuti urbani di cui all’art.238 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i.. Tale determinazione ha conseguentemente determinato che il Comune – Soggetto Gestore – si occuperà direttamente di tutte le attività connesse con la gestione della tariffa e quindi con la gestione delle entrate e delle uscite, mentre, il Gestore del Servizio continuerà a …
La Provincia al fine di promuovere azioni che sostengono l'occupazione giovanile concede borse di studio ai giovani laureati per la partecipazione a corsi (formativi, master, riqualificazione....) che favoriscono la loro entrata nel mercato del lavoro purché inoccupati, disoccupati e che non hanno compiuto i 30 anni di età. La borsa di studio consiste in un contributo pari al 70% del costo d'iscrizione fino a un massimo di € 700,00. Per tale tipologia di contributo (intervento 5 trasferimenti), è corretto applicare la ritenuta d'acconto oppure è possibile non applicarla in quanto intesa come rimborso?
Nel caso si manifesti il bisogno di ulteriori prestazioni di lavoro straordinario, è possibile superare i limiti fissati dal CCNL? Si specifica che il personale interessato all’aumento orario è il personale di vigilanza settore polizia locale. Espressamente, l'art. 14, comma 4, del CCNL dell'1.4.1999 stabilisce in 180 ore il limite massimo annuale di prestazione di lavoro straordinario di ciascun dipendente, che conseguentemente non può essere superato. L'art. 38, comma 3, del CCNL del 14.9.2000 consente che, per esigenze eccezionali, ed in relazione alla sola attività di diretta collaborazione con gli organi istituzionali, la contrattazione integrativa possa superare la quantità massima …
Il prossimo 1° novembre 2011 andrà in scadenza il triennio di carica del Revisore Unico il quale non è ulteriormente rieleggibile secondo quanto previsto dal 1° comma dell’art. 235 del Tuel. Alla luce delle nuove disposizioni di cui alla norma in oggetto indicata, l’Anci, in risposta ad un quesito del 27/09/2011, assume la seguente posizione: “….Preliminarmente si evidenzia che l’articolo 16 comma 25, della legge 148/2011, con la quale è stato convertito con modifiche il DL 138/2011 (DL che è entrato in vigore dal 13/8/2011), non è ancora stato commentato da parte degli organi di Governo e nemmeno dalle sezioni …
Se l’Ente si trovasse oggi con fatture datate ante 2011, non contestate, non pagate, non impegnate, in assenza di copertura finanziaria, emesse con riferimento a stipulato contratto, relativamente a spese correnti, in particolare a prestazioni rese in quanto previste dal citato contratto ma - in applicazione dello stesso - non preventivabili nell’importo in quanto “ a consumo”, si configurerebbe “debito fuori bilancio” o che altro? Si configurerebbe la stessa ipotesi nel caso in cui l’Ente si trovasse ad oggi con una fattura datata ante 2011, non contestata, non pagata, emessa (dalla stessa Ditta di cui sopra) con riferimento a stipulato …