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Il nostro Comune si trova con una situazione complessa. Abbiamo contratti prorogati (senza gara) per Cosap - parcheggi e illuminazione votiva esternalizzati che non sono in scadenza al 31.12.2010. In questo caso possiamo proseguire con le ditte fino a scadenza? Fa differenza se il contratto di proroga non in scadenza nel 2010 è stata fatto prima del 2005 e quindi prima del D.L. 203/2005 convertito in legge 248/2005 o dopo il 2005? Per quanto riguarda la pubblicità abbiamo in essere un contratto con scadenza 31.12.2010 però a seguito di gara effettuata l’anno scorso. E’ possibile prorogare per un altro anno …
Questo Comune si troverà nella necessità di sostituire nel gennaio 2011, per congedo obbligatori di maternità , una propria dipendente, responsabile Ufficio Tecnico Comunale, titolare di posizione organizzativa, unica figura presente nell’Ufficio Tecnico. Constatato che si procederà a detta sostituzione mediante assunzione a tempo determinato, o mediante contratto di somministrazione lavoro interinale, o mediante affidamento a tecnico esterno, valutazioni che l’Amministrazione assumerà nelle prossime settimane. Si chiede, qualora si ricorra per la copertura temporanea di detto posto alla assunzione a tempo determinato, o, mediante contratto di somministrazione lavoro interinale, se con la manovra economica 2011, che di fatto impedisce ogni …
1. In caso di contratto di lavoro a tempo parziale verticale con prestazione lavorativa solo alcuni giorni della settimana il conteggio dei giorni di congedo, nel caso della fruizione continuativa, deve comprendere anche le giornate non lavorative? Nel caso di fruizione frazionata, con richiesta di congedo solo per i giorni lavorativi, occorre la ripresa dell’attività lavorativa, anche di un solo giorno, prima di poter fruire di un altro periodo di congedo? Si precisa che il caso specifico di attuale interesse riguarda un lavoratore padre che avrebbe intenzione di fruire del congedo parentale a retribuzione intera ex art. 17, comma 5, …
Quest’anno la nostra Amministrazione ha approvato una convenzione per l’affidamento ad una Cooperativa sociale ONLUS, dell’incarico di accertamento ICI delle aree edificabili, perequazione fabbricati, ecc. per gli anni 2010-2012 ai sensi delle normativa vigente. Ai sensi del D.L. n. 40/2010 convertito in Legge N. 73/2010, si chiede se tale incarico debba intendersi sciolto automaticamente alla data del 31/12/2010, e quindi l’amministrazione Comunale, intendendo perseguire l’obiettivo di controllo sistematico dell’I.C.I. su tutto il territorio comunale, debba indire una gara mediante procedure ad evidenza pubblica, o possa mantenere in essere l’attuale incarico fino alla naturale scadenza.
In bilancio abbiamo accertato ed incassato entrate una tantum a seguito certificazione Ici prima casa inviata al ministero (anni 2001-2003). Trattandosi di entrate una tantum l'ente ha deciso di non destinarle a nuove o maggiori spese ma di farle confluire nel prossimo avanzo di amministrazione. Si chiede se la mancata destinazione di tali entrate una tantum possa ritenersi illegittima, premetto che il bilancio di previsione è in equilibrio.
La legge 133/2008 all' art 77 bis comma 10 prevede che dal 2010 i Comuni potranno contrarre nuovi prestiti ed aumentare lo stock di debito solo sulla base di un valore percentuale fissato annualmente con decreto del Ministero dell' Economia e delle Finanze. Il comma 29 del citato articolo estende tale limite anche ai Comuni inferiori a 5000 abitanti. Si chiede cortesemente di conoscere: 1) è uscito il Decreto del Ministero dell' Economia che fissa il valore percentuale annuo ; in caso di risposta affermativa quale è il valore percentuale per l'anno 2010 e cosa si deve intendere per " …
Vista la soppressione del’art.15 L. 836/1973 e art.8 L.417/197 effettuata con l’entrata in vigore del D.L. 78 del 31/05/2010 conv. L.122/2010 in materia di rimborsi chilometrici per missioni; vista altresì la modifica sul trattamento di missione degli amministratori apportata dall’art. 5 co. 9 dello stesso D.L. 78 del 31/05/2010; verificato che l’art. 15 L. 836/1973 soppresso recitava nelle sue premesse AL PERSONALE CHE PER LO SVOLGIMENTO DI FUNZIONI ISPETTIVE; Si chiede: - Se la premessa è riferita al personale che svolge funzioni ispettive, è possibile interpretare che la soppressione riguardi solo quel tipo di funzione e non altre legate al …
Il Comune ha degli immobili occupati gratuitamente dall'Istituto Comprensivo scolastico nel quale trovano luogo la scuola elementare e la scuola media. Per tali immobili il Comune sostiene le spese relative alle manutenzioni ordinarie e straordinarie oltre al pagamento delle spese relative alle utenze e alla fornitura degli arredi. L'Istituto però richiede a questo Ente anche la fornitura di beni di consumo di vario genere, quali i sussidi didattici e la carta igienica. Il Comune è tenuto a sostenere le spese per tali forniture? Si chiede quindi di sapere quali sono le spese obbligatorie per il Comune e qual é la …
In questa Amministrazione si è insediato il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti. Due componenti dello stesso vengono da fuori Comune e si prega far conoscere - nel caso di richiesta di rimborso spese da parte degli interessati - che cosa possiamo rimborsare, oltre ovviamente al rimborso dell’indennità chilometrica. Si richiede altresì, nel caso in cui il componente di questo Comune dovesse recarsi - per una seduta del Collegio di che trattasi - presso il Comune di appartenenza di uno dei due componenti su accennati, cosa possiamo rimborsare allo stesso.
Il Comune ha provveduto ad adottare il Regolamento per l’istituzione Consiglio Tributario, a norma dell’art. 18 del D.L. 78/2010. Si chiede di conoscere il vs. parere circa l’eventuale obbligo di comunicazione e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di tale regolamento ai sensi dell’art. 52 comma 2 D.Lgs. 15.12.1997 n. 446” .