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Lo scorso anno il Comune è intervenuto a favore delle attività produttive e commerciali chiuse per emergenza COVID erogando contributi straordinari una tantum. Tale contributo ha tenuto conto delle attività chiuse desunte dagli elenchi ATECO ed è stato erogato in ugual misura a tutti. Quest’anno vorrebbe reiterare il provvedimento ma sorge un legittimo dubbio. Poiché il governo nel decreto sostegni non fa più riferimento ai codici ATECO ma al fatturato può il comune mantenere ugualmente il criterio dello scorso anno? Più correttamente come dovrebbe agire visto che la dimostrazione della perdita di fatturato è troppo macchinosa e assolutamente non proporzionata …

“In relazione a quanto previsto nel decreto rilancio in ordine alla facoltà per l’Ente di poter riconoscere a livello regolamentare una possibile riduzione della tariffa TARI fino a concorrenza del 20 % a beneficio degli utenti che abbiano avanzata la richiesta di addebito permanente in conto corrente, si chiede di sapere se tale beneficio debba essere recuperato nell’ambito della tariffa ponendolo a carico degli altri utenti che non hanno avanzato analoga richiesta oppure la differenza contabile può essere posta a carico della fiscalità generale”.

“Con il presente quesito si intende richiedere un parere in ordine alla possibilità di ricorrere all’istituto della cessione del credito al fine di incrementare il volume delle riscossioni del nostro ente, il quale ha affidato le attività della riscossione coattiva ad ADER.

La norma che concede agli enti locali la possibilità di cedere a terzi i propri crediti tributari, è contenuta nella legge n. 342 del 21/11/2000 la quale, all’art. 76 prescrive:

  1. Gli enti locali e le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, per le entrate di cui all’articolo 18 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 , e successive modificazioni, …

Buongiorno, questo Comune gestisce in convenzione con il Comune XX una piattaforma ecologica per il conferimento dei rifiuti differenziati della cittadinanza di entrambi i comuni. La piattaforma è posizionata sul territorio di questo Comune che risulta essere comune capofila nei rapporti con i fornitori della piattaforma medesima.

Siccome è intenzione dell’Amministrazione Comunale valutare la possibilità di acquisire azioni di una società pubblica al fine di provvedere successivamente all’affidamento del servizio di gestione della piattaforma con la formula dell’affidamento in house, si chiede quanto di seguito:

  1. E’ legittimo l’affidamento in house anche se la partecipazione alla società pubblica è esclusivamente del Comune capofila …

Il ns Comune è stato colpito dalla tragedia del crollo di una porzione di cimitero; in questa fase emergenziale tutte i servizi e lavorazioni necessarie sono state affidate in somma urgenza. Visto l’elevato impegno finanziario e l’incertezza almeno nell’immediato relativamente a contributi da parte di altri Enti si chiede: Il Comune potrebbe contrarre mutuo al fine di coprire tali somme urgenze? Si specifica che molte lavorazioni sono attività di sgombero sia da mare che da terra di quanto crollato e quindi non propriamente spese di investimento anche se propedeutiche alle lavorazioni vere e proprie di messa in sicurezza definitiva del …

Volevo un suo parere su compenso per membro commissione vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, il quale presenta fattura elettronica al comune e precisamente se può essere considerato un debito non commerciale oppure se è corretto indicare nel mandato come motivo di esclusione CIG "Incarichi di collaborazione ex art. 7, c. 6 del D.Lgs. 165/2001" I membri della commissione sono stati nominati con decreto sindacale e in base al regolamento agli stessi viene riconosciuta un'indennità nella misura pari a quella prevista per i commissari di commissione consiliare.

Premesso che l’Articolo 184 Liquidazione della spesa in vigore dal 13 ottobre 2000 prevede:

  1. La liquidazione costituisce la successiva fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto.
  2. La liquidazione compete all'ufficio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa ed è disposta sulla base della documentazione necessaria a comprovare il diritto del creditore, a seguito del riscontro operato sulla regolarità della fornitura o della prestazione e sulla rispondenza della stessa ai requisiti …

“Questo Ente ha assunto nel 2001 un mutuo con scadenza 2020 per l’acquisto di uno scuolabus. Successivamente il mutuo è stato rinegoziato nel 2006 e la scadenza dell’ammortamento del mutuo è ora prevista per il 31.12.2025.

A partire da quest’anno l’amministrazione vorrebbe attivare una gara per il trasporto scolastico senza utilizzare lo scuolabus di proprietà comunale (per vari motivi –tra cui le nuove esigenze determinate dalla pandemia, i costi di manutenzione e del carburante dello scuolabus, l’esigenza di utilizzare due pullman invece di uno - la gara senza l’obbligo di utilizzare lo scuolabus comunale risulterebbe più conveniente)

La stazione appaltante inoltre ha …

“Contribuente TARI con omesso pagamento/denuncia di un capannone, emessi avvisi accertamento anni 2008/2013 dopo due gradi di giudizio la questione si è chiusa nel 2019 con esito favorevole al comune, da qual momento d'ufficio il contribuente è stato inserito a ruolo, per gli anni prima si è proceduto con avviso di accertamento di anno in anno ( 2014 e da ultimo a dicembre scorso per il 2015) Ora il contribuente invia una pec nella quale chiede il conteggio TARI del 2016 2017 2018 2019 ( chiede importo della TARI dovuta non avendo ricevuto annualmente avviso poiché in contenzioso e non …

Questa amministrazione ha in pianta organica solo un dipendente a tempo indeterminato a tempo pieno che dovrà assentarsi per un periodo lungo dal Comune e pertanto si intende ricorrere alla prestazione di un lavoratore inquadrato nello stesso profilo, dotato della necessaria esperienza al fine di formare il nuovo dipendente assunto a tempo determinato.

Si chiede se l’affidamento dell’incarico di formazione ad altro dipendente:

- soggiaccia alle prescrizioni regolamentari art. 7 comma 6 D. Lgs. 165/2001;

- il compenso possa essere fissato discrezionalmente dalla amministrazione, stante l’abrogazione dei limiti di spesa di cui all’art. 6 comma 13 del D.L. 78/2010;

- non sia da …