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Qualora in fase di approvazione di rendiconto emergesse un’eccedenza di gettito Tarsu rispetto al costo del servizio è obbligatorio restituire le somme percepite in più dai contribuenti? In caso di risposta affermativa si chiede se esiste un limito minimo al di sotto del cui importo è possibile non effettuare il rimborso (per esempio: il comune ha % di copertura del 103% e la media del rimborso è di 2/3 euro a contribuente) Quale è la procedura corretta? Occorre rimborsare o è possibile ridurre la tassa l’anno successivo? In alternativa, è possibile (o obbligatorio?) mandare questa differenza nell’avanzo vincolato per essere …
Alla luce della sentenza n. 339/01/09 della sezione prima della Commissione tributaria regionale del Lazio, che annulla avvisi di accertamento e cartelle di pagamento TARSU emessi dal Comune di Roma avverso un ente ecclesiastico, la Parrocchia locale chiede l’esenzione TARSU per tutti i locali di proprietà della Curia. L’Ente scrivente, ancora in regime di Tassa rifiuti, ha escluso i locali destinati al culto, ai sensi del D.Lgs. 507/1993, ma non è prevista alcuna esenzione o riduzione per i locali destinati ad abitazione dei preti residenti, ad oratorio e a tutte le attività connesse. Si può procedere al diniego?
L’ufficio ICI ha emesso in data 06.06.2007 un accertamento per l’anno d’imposta 2005, notificato in data 26.06.2007. La contribuente non ha provveduto al pagamento dello stesso ed è deceduta in data 24.07.2008. Questo ufficio ha emesso in data 1.09.2009 il sollecito relativamente a quell’accertamento non pagato, applicando gli interessi. L’erede della contribuente ritiene di non dover pagare gli interessi. Si chiede se sia corretto applicare gli interessi oppure se si debba procedere a recuperare esclusivamente l’importo dell’avviso come emesso in data 6.06.2007.
Sono stato nominato da poco Economo Comunale. Tra le fatture consegnatemi dal mio predecessore c’è una fattura di importo non elevato relativa a un pranzo offerto dal Comune ai funzionari del R.I.N.A. per l’audit di mantenimento della certificazione ambientale. A tale fattura è allegato un comunicazione del Sindaco ad oggetto: "Trasmissione fattura per la liquidazione" nel quale, oltre ad indicare gli estremi e l’importo della fattura, sono precisati i nominativi delle persone che hanno partecipato a tale pranzo, ed esattamente: n. 2 funzionari RINA, Sindaco, n. 02 personale ufficio tecnico, segretario comunale, titolare ditta esterna responsabile gestione ambientale. In base …
Il nostro comune ha avuto un segretario comunale dal 2006 ad agosto 2009. Con delibera di Giunta, nel 2005, è stata fissata l’indennità di risultato per il segretario comunale nella misura del 10% del monte salari, oltre ad una scheda metodologica per la valutazione. Al segretario non è mai stata consegnata alcuna scheda di valutazione e ad oggi non risulta liquidata l’indennità di risultato per nessuno degli anni in cui è stato in servizio. Si fa presente che in questi anni l’Amministrazione ha approvato, per ciascun anno, i piani degli obiettivi e migliorativi. Visto l’art. 42 del CCNL del 2001; …
Si chiede se è conforme alle disposizioni del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 (Disciplina dell’Imposta di Bollo), assoggettare all’imposta di bollo nella misura di euro 14,62 ogni 100 righe, ovvero ogni 4 facciate, gli originali dei disciplinare di concessione demaniale relativi alle derivazioni di acque pubbliche e dei relativi allegati. Si specifica che fino ad ora, per prassi consolidata ereditata dall’Agenzia del Demanio, l’ente ha ritenuto che i disciplinari di concessione demaniale corrispondessero alla fattispecie indicata all’art. 2 del D.P.R. 642/1972 e s.m.i.(“scritture private contenenti ... dichiarazioni unilaterali con le quali si creano rapporti giuridici di ogni specie ... …
Con la presente si chiede di conoscere se il proprietario di un'area destinata alla realizzazione di attrezzature al servizio delle funzioni insediate è tenuto al pagamento dell'imposta comunale sugli immobili.
Questa amministrazione intende locare da un privato un capannone artigianale per concederlo in comodato all'associazione Pro Loco per il deposito del materiale di proprietà della stessa. Come procedere?
L'Ente dispone di un avanzo vincolato "per interventi di sviluppo del territorio" derivante dal rendiconto 2008. Si chiede: - se è possibile utilizzare tali fondi per effettuare un versamento a titolo di "finanziamento soci infruttifero" in una srl con partecipazione dell'Ente al 33% che svolge attività strumentali per l'ente quali la realizzazione di infrastrutture per lo sviluppo turistico del territorio, - se, e con quali modalità, tale finanziamento può essere vincolato in modo tale da non incorrere nella casistica prevista dall'art. 2467 c.c. (postergazione), - se può essere corretto contabilmente: - rilevare la spesa all'intervento 09 del titolo 2^ (conferimenti …
Si chiede di sapere chi sia soggetto passivo della TARSU nel caso in cui un soggetto affitti una parte della propria villa per eventi (ricevimenti, matrimoni) direttamente a privati o a società di catering.