La risoluzione n. 5/DF del Ministero dell’Economia e delle Finanze, prot n. 5534 del 28/03/2013 ha confermato che se il comune intende modificare le aliquote IMU per l’anno 2013, la relativa deliberazione dovrà essere inserita nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale entro il 23 aprile 2013, così come previsto dal comma 13/bis dell’art. 13 del D.L. n. 201 del 2011. Il comma 380, lettera b)della legge 228/2012 demanda ad un DPCM da emanare entro il 30 aprile 2013 l’ammontare del fondo di solidarietà comunale. Dovendo pertanto predisporre la bozza di bilancio di previsione 2013 nel più breve tempo possibile, …
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Ad una contribuente fu notificato avviso ICI per l'anno 2000 che andava pagato entro il 20.8.2005. In assenza di pagamento è stato elaborato il ruolo coattivo con conseguente emissione di cartella esattoriale notificata all'utente in data 21.07.2006. La contribuente solo in quella data invece di provvedere al pagamento della cartella ha pagato il vecchio avviso. Solo oggi, a distanza di anni, è venuta a reclamare il discarico parziale della cartella. Come comportarsi in questo caso? Si può oggi procedere al discarico?
Nel nostro comune esiste una centrale idroelettrica composta da piu’ edifici accatastati in D1 e da un immobile accatastato F1 (che pagava su valori di bilancio), in fase di ampliamento lavori della conca idrogeologica della centrale, l’ufficio tecnico si è accorto che una parte della centrale (appunto l’F1) in realtà era l’opificio contenente le turbine e non era mai stato accatastato, per cui l’ufficio si è attivato in tal senso e dopo vari solleciti il catasto ha provveduto. La centrale e’ stata definitivamente accatastata in data 14/01/2013 cat. D1 con un’ingente rendita catastale. Abbiamo quindi richiesto alla società cui è …
Una societa’ energifora ha costruito un impianto fotovoltaico detto a girasoli nel nostro comune. In prima battuta tale impianto era stato accatastato nel 2011 (a fine lavori) come E/3 esente, preciso che tale impianto è posto in terreno agricolo e sotto effettivamente il contadino lavora e coltiva la terra (in pratica l’impianto è costituito da dei plinti di cemento sulla cui sommità vengono posti i pannelli solari), l’ufficio tecnico ha chiesto il cambio di classamento e il catasto ha provveduto riclassificando l’impianto in categoria D1 con una rendita consistente. L’impresa ha presentato ricorso avverso l’accatastamento presso la commissione Tributaria di …
Un dipendente comunale geometra cat. C1 , assunto dal 1 gennaio 2010 a seguito di concorso pubblico indetto nell’anno 2009, ha espresso verbalmente la volontà di rassegnare le dimissioni a partire dal 1 luglio 2013. Il dipendente stesso ha n. 20 giorni di ferie anno 2012 non ancora usufruite oltre a quelle che matureranno nel 2013, non potendo usufruirle delle ferie durante i 30 giorni di preavviso è possibile retribuirle, visto l’art. 5 comma 8 della spending review che prevede il divieto di corresponsione di indennità sostitutive di ferie non godute ? In caso contrario il dipendente come deve comportarsi …
PREMESSO CHE: a) in data 15/12/2008 è stato stipulato il contratto rep 744 con una società cooperativa arl per il servizio di pulizia degli edifici comunali fino al 01/02/2012 e successivamente in attesa dell’espletamento della gara, con due atti successivi si è provveduto all’affidamento diretto fino al 31/12/2012; b) l’articolo 8 del contratto rep 744 dispone che in caso di inadempimento dell’appaltatore sugli obblighi in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, sanitarie, di assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, di tutela e sicurezza, , nonchè di solidarietà paritetica previste dalla vigente normativa, la stazione appaltante può disporre di adempiere per conto dell’appaltatore i …
Premesso che: Il Comune è proprietario di un immobile destinato a R.S.A. ll Comune ha affidato in concessione ad una cooperativa la gestione di tutti i servizi socio sanitari e socio-assistenziali previsti in regime di RSA e l’attribuzione del diritto di sfruttamento economico del servizio per cui la cooperativa si impegnava a versare l’importo annuo di €uro 135.026,00 (canone soggetto ad adeguamento indice istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati) da versarsi in due rate semestrali anticipate il 31 marzo e 30 settembre, ad eccezione del primo anno per cui la prima rata doveva essere …
Premesso che: Il Comune è proprietario di un immobile destinato a R.S.A. ll Comune ha affidato in concessione ad una cooperativa la gestione di tutti i servizi socio sanitari e socio-assistenziali previsti in regime di RSA e l’attribuzione del diritto di sfruttamento economico del servizio per cui la cooperativa si impegnava a versare l’importo annuo di €uro 135.026,00 (canone soggetto ad adeguamento indice istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati) da versarsi in due rate semestrali anticipate il 31 marzo e 30 settembre, ad eccezione del primo anno per cui la prima rata doveva essere …
Premesso che: Il Comune è proprietario di un immobile destinato a R.S.A. ll Comune ha affidato in concessione ad una cooperativa la gestione di tutti i servizi socio sanitari e socio-assistenziali previsti in regime di RSA e l’attribuzione del diritto di sfruttamento economico del servizio per cui la cooperativa si impegnava a versare l’importo annuo di €uro 135.026,00 (canone soggetto ad adeguamento indice istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati) da versarsi in due rate semestrali anticipate il 31 marzo e 30 settembre, ad eccezione del primo anno per cui la prima rata doveva essere …
Premesso che: Il Comune è proprietario di un immobile destinato a R.S.A. ll Comune ha affidato in concessione ad una cooperativa la gestione di tutti i servizi socio sanitari e socio-assistenziali previsti in regime di RSA e l’attribuzione del diritto di sfruttamento economico del servizio per cui la cooperativa si impegnava a versare l’importo annuo di €uro 135.026,00 (canone soggetto ad adeguamento indice istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati) da versarsi in due rate semestrali anticipate il 31 marzo e 30 settembre, ad eccezione del primo anno per cui la prima rata doveva essere …