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Questo Ente ha l’intenzione, anche in considerazione delle novità sulle società partecipate contenute nella Legge di stabilità 2015, di alienare le quote detenute in una S.r.l.. Parametrando tale cessione ad una già concretizzatasi ad opera di un altro socio, anch’esso Comune-Ente Locale, l’entrata di bilancio prevista è pari ad € 2.740.000,00. La destinazione in bilancio di tale entrata titolo IV, qualora confermata nell’importo presuntivo, sarà la seguente: - € 1.922.267,03 a riduzione debito mediante estinzione anticipata mutui (titolo III spesa); - € 817.732,97 a spese in conto capitale (titolo II spesa). Si ritiene che l’entrata pari ad € 1.922.267,03, nella …
La Parrocchia può essere considerata come una associazione e come tale svolgere le attività di raccolta dei rifiuti abbandonati e il loro trasporto con i mezzi del Comune alla piazzola ecologica gestita da una cooperativa regolarmente iscritta all’Albo? il Comune può stipulare con la Parrocchia un accordo che disciplini le modalità di raccolta dei rifiuti abbandonati con le modalità meglio sopra indicate? Può il Comune riconoscere alla Parrocchia un contributo liberale a sostegno delle attività della Parrocchia?
Questo ente ha stipulato nel 2012 un contratto di leasing in costruendo per la ristrutturazione di uno stabile. I lavori sono parzialmente terminati e i locali sono già stati assegnati ad alcune associazioni/cooperative sociali per lo svolgimento delle loro attività socioculturali (scuola di musica, arte, pittura, asilo nido, atelier per disabili). Gli utilizzatori hanno stipulato una convenzione e pagato al comune un canone di affitto con applicazione dell’IVA 22% (è stata emessa fattura). Pertanto per l’ente trattasi di una attività commerciale. Per la ristrutturazione dello stabile l’ente ha ottenuto un contributo regionale. Il 30.12.2014 la Regione versa al comune un …
Un contribuente appartenente alle forze dell'ordine, residente in XXX in un immobile di proprietà della moglie, che gode dell'esenzione IMU prima casa per l'immobile, ha chiesto al Comune il rimborso dell'IMU pagata per l'anno 2014 come seconda casa sull'unico immobile di sua proprietà in XXX, invocando l'applicazione dell'esenzione prevista dalle novità normative introdotte in materia dalla Legge 147/2014. Si chiede di sapere se per tale fattispecie è applicabile l'esenzione e per l'effetto legittimo il rimborso.
La presente per chiedere un Vostro parere circa il recupero di un versamento ICI 2010, pagato dal contribuente con MODELLO F24, esibito a seguito di una nostra semplice richiesta e non a seguito di un accertamento. Il problema è che il modello F24 risulta debitamente quietanzato con il timbro con scritto "ricevuto" e la data della Banca (14/06/2010), ma a seguito di ulteriori controlli è emerso che la Banca, per errore, non glielo ha pagato né addebitato sul conto. A questo punto, ci chiediamo se tenere in considerazione la "buona fede" del contribuente ed emettere l'accertamento senza sanzioni (perché in …
Un contribuente appartenente alle forze dell'ordine, residente in XXX in un immobile di proprietà della moglie, che gode dell'esenzione IMU prima casa per l'immobile, ha chiesto al Comune il rimborso dell'IMU pagata per l'anno 2014 come seconda casa sull'unico immobile di sua proprietà in XXX, invocando l'applicazione dell'esenzione prevista dalle novità normative introdotte in materia dalla Legge 147/2014. Si chiede di sapere se per tale fattispecie è applicabile l'esenzione e per l'effetto legittimo il rimborso.
Un contribuente titolare di casa vacanze, dopo la ricezione dell’avviso TARI per l’anno 2014 ci comunica di non aver fittato ad alcuno l’immobile oggetto della tassazione per cui chiede la rettifica dello stesso. La stessa comunicazione è stata inviata all’ufficio competente per l’imposta di soggiorno. Si può procedere alla rettifica dell’avviso su queste affermazioni del contribuente?
Premesso che in data 9 novembre 2005 è stato sottoscritto il contratto decentrato 2002-2005 del comune di XXX (allegato A) In tale contrattazione è disciplinato il fondo per la produttività collettiva individuale art. 5 e il fondo per remunerazione di particolari condizioni (art 7). Vi è anche una quantificazione del fondo anno 2004 nei seguenti termini: Parte stabile consolidato €. 85.323,02; Parte stabile incrementi €7.567,52; Altre risorse €. 2.978,58; Totale €. 92.890,54 + 2.978,58; Parte variabile 38.773,24; In particolare sul 2004 gravavano già € 27.891,44 per PEO ed €. 13.014,72 per comparto; Somme spendibili risultavano essere: 51.984,38+ 2.978,58. Con delibera …
Con la presente si richiede quanto segue: -il Comune di XXX dovrebbe terminare una scuola iniziata 6 anni fa e poi sospesa a causa del patto di stabilità. A tal fine si chiede: -utilizzando lo strumento del leasing costruendo come deve essere eseguita la contabilizzazione? E’ possibile con questo strumento superare il problema del patto di stabilità? -con la nuova contabilità si presentano ulteriori problemi? Si aggiunge che l’importo dell’opera è pari a €.3.500.000,00.
Questo Ente ha in essere alcune concessioni demaniali, a partire dal 1 gennaio 2001 la determinazione e la riscossione dei canoni demaniali è di pertinenza delle Regione Piemonte. In data 12 aprile 2006 la Regione richiedeva il versamento dei canoni sino all’anno 2006, canoni regolarmente pagati. In data 17.02.2015 la Regione richiede a questo Comune il pagamento dei canoni arretrati rivalutati dall’anno 2007 al 2014. Avendo provveduto a stralciare i residui ante 2009,si richiede se i canoni demaniali sono soggetti a prescrizione quinquennale ai sensi dell’art. 2948 n. 3 del codice civile essendo assimilabili ai corrispettivi di locazione.