3576 Risultati
A seguito di sentenza del Giudice del Lavoro il ns. Ente è stato condannato al pagamento di un debito di natura corrente. Il comune deve quindi attivare la procedura di riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 del TUEL. L'Ente non è in grado di assicurare la copertura del debito mediante eventuali risparmi sugli stanziamenti di spesa o eventuali maggiori risorse in entrata. Occorre, pertanto, trovare altre forme di copertura. A tale proposito si chiede se sia legittimo finanziare tate debito con i proventi derivanti dalla vendita di beni del patrimonio disponibile, posto che le entrate derivanti da …
L’Ente organizza uno spettacolo e uno dei cantanti rinuncia al suo compenso suggerendoci di fare una donazione ad una associazione. Possiamo scrivere in delibera che il cantante in questione rinuncia al compenso e che ci suggerisce di donare all’associazione e quindi dare un contributo a questa?
Questo Ente ha costituito, negli anni passati, una “Scuola Civica di Musica” nella forma di Istituzione ai sensi dell’articolo 114 TUEL. Sono organi dell’Istituzione il Consiglio di Amministrazione, il Presidente e il Direttore. Il Regolamento che disciplina la sua costituzione prevede un apposito articolo in cui è stabilito che “l’organizzazione dell’attività amministrativa e contabile dell’Istituzione viene articolata in conformità alle disposizioni di legge di cui al D.lgs. n. 77/1995 e successive modifiche e integrazioni; decreto che detta la normativa sull’ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali. Finora, l’Istituzione suddetta ha provveduto ad approvare, annualmente, il bilancio costituito da “Conto economico” …
Questo Ente ha in corso un contratto di affidamento servizio di riscossione accertamento imposta pubblicità e pubbliche affissioni, con società iscritta all’albo di cui all’art. 52 d.lgs.446/997. Tale contratto scade il 31/12/2010. Visto l’art. 3 comma 25 del D.L. 2005/203 convertito con Legge n.448/2005 si chiede: è possibile procedere a rinegoziare il contratto in essere e allungare la scadenza ? A quali condizioni? L’atto deve essere approvato dal Consiglio o dalla Giunta Comunale?
Il rimborso spese di viaggio dovuto ai segretari comunali titolari di segreteria convenzionata per lo spostamento da un Comune all’altro della convenzione ai sensi dell’art. 45 comma 2 del CCNL 16/05/2001, è da considerarsi una somma imponibile e pertanto soggetta a tassazione da parte del datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta oppure deve essere considerata esenti in quanto mero rimborso e quindi pagata senza alcuna tassazione?
Le disposizioni di cui al comma 7 dell’art. 5 del D.L. 78/2010 per quanto concerne l’azzeramento di tutte le retribuzioni, i gettoni, le indennità, i rimborsi spese forfettari, sono immediatamente applicabili gli amministratori delle Comunità Montane?
Premesso che la scrivente Amministrazione, rispettando le condizioni previste dall’art. 1 – comma 557 – della L. 296/2006 (come successivamente modificato ed integrato), nel mese di marzo del corrente anno ha approvato il piano dei fabbisogni di personale avvalendosi della facoltà di derogare al principio di riduzione della spesa di personale di cui all’art. 19 – comma 8 – della L. 448/2001. In tale atto di pianificazione sono state previste, limitatamente all’anno 2010, assunzioni a tempo pieno e indeterminato per la copertura di n. 2 posti vacanti. Sono state avviate dai competenti organi gestionali, ma non ancora completate, le procedure …
L’Amministrazione Comunale ha affidato in house alla società Multiservizi Spa società partecipata al 100% dal Comune di ……., le sottoelencate attività: a) affidamento dal mese di aprile 2008 al 31.12.2010 dell’attività propedeutica all’accertamento e liquidazione Imposta Comunale sugli immobili – impiegando n° 7 unità lavorative; b) digitalizzazione dell’archivio del Servizio Tributi dal 11.04.2009 al 10.11.2010- impiegando n° 6 unità lavorative. Alla luce delle disposizioni vigenti che prevedono il ricorso a procedura concorsuale per l’affidamento di pubblici servizi e considerato che le attività affidate a Multiservizi non rientrano in tale categoria, le attività sopraccitate possono essere prorogate alle stesse condizioni?
La nota del Ministero dell’ Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato prot. n. 0051304 del 07.05.2009, nel ribadire l’obbligatorietà del DURC da parte di coloro che contrattano con la P.A., esprime l’avviso che qualora si tratti di forniture di modesto importo, nello spirito di snellimento dell’azione amministrativa ed in armonia con i principi e le disposizioni recate dalla Legge n. 241/1990 e s.m., possa essere concessa la facoltà, per i soggetti contraenti con l’ Amministrazione, di produrre una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46, comma 1, lett. p) del D.P.R. 445/2000. Si richiede cortesemente di …
Il contribuente messo a ruolo ordinario a suo tempo è stato rimandato indietro dal concessionario per problemi legati al corretto codice fiscale. Nel dicembre 2009 abbiamo fatto un ruolo suppletivo per l’anno 2004 senza sanzioni e interessi. Prima del ruolo di dicembre 2009 il contribuente non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte nostra. Il contribuente, quindi, contesta il fatto di aver ricevuto una richiesta di pagamento per il 2004 solo ed esclusivamente a maggio 2010. Devo procedere allo sgravio? Posso chiedere il pagamento degli importi dal 2005 al 2009. Inoltre, non so se procedere ad un annullamento d’ufficio di tutto …