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Dovendo provvedere all’emissione di accertamento relativo ad area fabbricabile di proprietà di un coltivatore diretto si procede al controllo dei requisiti soggettivi ed oggettivi. Emerge che lo stesso percepisce una pensione di categoria VR ma è ancora iscritto sia alla Camera di Commercio in qualità di piccolo imprenditore – coltivatore diretto, sia negli elenchi comunali previsti dall’art.11 della legge 9/01/1963 n. 9 . Soddisfa il requisito oggettivo in quanto oltre ad essere proprietario coltiva direttamente il fondo. E’ possibile applicare la finzione giuridica prevista dall’art. 9 del D.Lgs 30/12/92 n.504 (soggetti beneficiari indicati dall’art. 58 c.2 D.Lgs, 446/97) o in …
Il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2013 con degli emendamenti proposti da un gruppo consiliare ed approvati con 9 voti favorevoli ed 8 contrari; detti emendamenti erano pervenuti all’Ente attraverso la PEC istituzionale nella giornata di sabato antecedente alla seduta di Consiglio prevista per il lunedì successivo. L’ufficio di Ragioneria è venuto a conoscenza dei suddetti emendamenti soltanto nella mattinata del lunedì, pertanto le ore a disposizione per poter esprimere il dovuto parere sia tecnico-contabile che quello dell’Organo di Revisione, sono risultate insufficienti (la seduta di Consiglio era prevista per le ore 17,00 della medesima giornata di …
In ordine all'oggetto, emerge sovente presso questo ufficio l'esigenza di risolvere la problematica sotto rappresentata: in ipotesi di cessione della titolarità dell'azienda (trattasi nella fattispecie di attività commerciali su suolo pubblico, c.d. operatori del mercato settimanale), si verifica che il precedente titolare risulta inadempiente rispetto ai versamenti COSAP delle ultime annualità. E' possibile da un punto di vista normativo "bloccare" il subentro nella gestione, ossia la frequentazione del posteggio assegnato, fino al totale adempimento del canone COSAP da parte del cedente e/o del cessionario (quale dei due?)? E fino a quanti anni precedenti si puo' ritenere la responsabilità degli stessi?
Questo Ente sta procedendo all'emissione degli avvisi di accertamento relativi alle annualità 2007, 2008 e 2009, ed è intenzionato ad avvalersi anche della notifica a mezzo pec nei confronti dei soggetti che ne dispongono. La presente per chiedere cortese parere circa la validità legale di tale notifica, anche se è intendimento di questo ente affiancare la stessa, almeno in una fase iniziale, a quella postale al fine di mettere al riparo dalla prescrizione gli avvisi di accertamento.
Vista la circolare Agenzia Entrate n. 34/E del 22/11/2013 sono a domandare un Vs parere sull’applicabilità IVA relativamente ai contributi che il nostro Ente a mezzo di apposite determinazioni del Servizio Amministrativo versa annualmente: - a Società Sportive sulla scorta di accordo stipulato con l’ente (che si allega in copia) per il quale la società sportiva a gestire l’impianto, alla sua custodia, all’apertura e chiusura degli impianti, ecc - a Pro Loco o associazioni territoriali che si impegnano a organizzare eventi sussidiariamente al nostro Ente (vedasi delibera concessione 2013 allegata). - ad associazioni sportive o diverse per sostengo attività svolte …
Il Comune di Xxxxxxxx vorrebbe applicare la disposizione di cui all’art. 2 bis della Legge 28/10/2013 n. 124, relativamente all'agevolazione della 2^ rata 2013 dell’IMU sugli immobili concessi in comodato ai parenti in linea retta entro il primo grado. Tra i criteri e le modalità è possibile applicare l’agevolazione limitatamente agli immobili con rendita non superiore ad € 500,00 come indicato nella Legge di stabilità 2014 all’art. 23? O in alternativa applicare l’agevolazione nel caso in cui il comodatario appartenga ad un nucleo famigliare con ISEE non superiore a 15.000 € annui? Le formulazioni sono entrambe legittime per il 2013, …
E’ stata predisposta una convenzione con un altro Comune per la gestione associata dell’attività di Responsabile per l’Area Amministrativa (alleghiamo delibera di Giunta con convenzione). Ora ponendo l’esempio che questo dipendente con posizione organizzativa nel Comune A abbia un indennità di posizione di € 9.000,00 ed a seguito della stipula della Convenzione si voglia garantire un’indennità di € 12.911,00 questa come andrebbe ripartita? La Convenzione non dice nulla di specifico. Nel comune A il dipendente ridurrebbe il proprio orario a 32 ore e nel comune B andrebbe a svolgere 4 ore. Il Comune B dovrebbe prendersi in carico tutta la …
Il Comune con apposita deliberazione consiliare ha istituito nel 1989 il canone concessorio non ricognitorio per l’occupazione delle strade ai sensi dell’articolo 27, commi 7 e 8, del D.Lgs. n. 285/1992, in particolare per le occupazioni permanenti relative all’esercizio di attività e di impresa su spazi ed aree pubbliche, motivatamente paragonabili ad un’attività commerciale svolta in locali tradizionali. Con successive deliberazioni si rideterminava la modalità di applicazione delle tariffe del suddetto canone. Per le stesse occupazioni si applica la TOSAP ai sensi del D.Lgs. 507/1993: pur coesistendo entrambi le fattispecie, dall’importo dovuto a titolo di TOSAP viene detratto quello del …
Con determina è stata affidata per il periodo 2006/2016, mediante convenzione, ad una Polisportiva del territorio, la gestione di impianti sportivi. Tale convenzione con atto consiliare del 2011 è stata poi integrata ed è stata prolungata al 2021. L'art. 9, c.2 di detta convenzione relativamente alla manutenzione straordinaria afferma che il gestore (ossia la Polisportiva) qualora la manutenzione straordinaria sia urgente e vi sia una indicazione di massima della spesa, potrà realizzare direttamente alcuni interventi previa autorizzazione scritta del Comune. L'art. 16, c 3, dice che discende l'obbligo per la Polisportiva di corrispondere un canone concessorio annuo per l'utilizzo degli …
L’art.56bis del D.L.69/2013 (Decreto del fare), convertito con legge n.98 del 9/08/2013 ai commi 10 e 11 stabilisce che: “10. Alle risorse nette derivanti a ciascun ente territoriale dall’eventuale alienazione degli immobili trasferiti ai sensi del presente articolo ovvero dall’eventuale cessione di quote di fondi immobiliari cui i medesimi immobili siano conferiti si applicano le disposizioni dell’articolo 9, comma 5, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85. 11. In considerazione dell’eccezionalità della situazione economica e tenuto conto delle esigenze prioritarie di riduzione del debito pubblico, al fine di contribuire alla stabilizzazione finanziaria e promuovere iniziative volte allo sviluppo economico …