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Il nuovo CCNL ha introdotto la pausa di 10 minuti. Tale pausa che innova il concetto temporale per il recupero delle energie psico fisiche del lavoratore è sempre applicabile oltre le sei ore di lavoro continuative oppure incontra dei limiti applicativi. 1) In particolare, quando viene richiesto il lavoro straordinario la pausa di 10 minuti è sempre applicabile? 2) Inoltre, la pausa di dieci minuti può sempre sostituire la pausa minima di trenta minuti finalizzata alla consumazione del pasto?

Comune con meno di 3.000 abitanti, il vice segretario che stipula i contratti di concessione loculi cimiteriali puo' percepire i diritti di rogito? posso avere la normativa di riferimento. Come si calcolano?

Un dipendente è stato assunto ai sensi dell'art 1, comma 557, in quanto dipendente di altro ente, in un ente con meno di 500 abitanti privo di figura D, per 12 ore, e gli sono stati conferiti la responsabilità dei servizi (tranne il personale) il ruolo di Vicesegretario comunale (in quanto nessun Segretario comunale è risultato interessato a prendere l'incarico) e conseguentemente l'incarico di responsabile prevenzione anticorruzione, da circa 2 anni.

Nel momento che l'ente ha avuto la possibilità di assumere, è stato indetto un concorso per D al quale ha partecipato e vinto il dipendente di cui sopra, …

Nel periodo di vigenza del CCNL 16/11/2022 ovvero nel triennio 2019/2021 e nell’anno di applicazione 2022, si sono svolte consultazioni elettorali per le quali il Comune ha già inviato la rendicontazione al Ministero dell’Interno negli anni passati. L’aumento contrattuale vede anche il ricalcolo degli arretrati del compenso lavoro straordinario che è stato regolarmente liquidato ai dipendenti nel mese di dicembre 2022. 1) Vi è una norma che prevede la possibilità di richiedere il rimborso al Ministero dell’Interno del maggior costo sostenuto in applicazione del predetto CCNL? 2) E se si, con quali modalità va inoltrata domanda al Ministero?

“Questo Ente vanta un credito, nei confronti di alcuni Comuni, a titolo di IMU e TARI che erroneamente, negli ultimi anni, sono stati accreditati a favore degli stessi, in ragione di un'errata compilazione da parte dei contribuenti della delega di pagamento (modello F24), ma che risultano di competenza del Comune XX.

Abbiamo provveduto a comunicare agli Enti interessati le modalità di riversamento e sollecitare ripetutamente l'adempimento.

Tenuto conto che oltre alla collaborazione, che dovrebbe improntare i reciproci rapporti tra Enti, l'art. 1, comma 722, della legge 27 dicembre 2013, n° 147, stabilisce un preciso dovere e non una semplice …

“Considerato che l’Amministrazione ha intenzione di agevolare, anche per l’anno 2023, come ha fatto lo scorso anno per la pandemia da COVID, gli esercizi pubblici colpiti dal “caro bollette” con l’esenzione dal versamento del Canone Unico Patrimoniale per le occupazioni di suolo pubblico solo per la parte eccedente l’occupazione storicamente consolidata, si chiede cortesemente di conoscere se sia possibile l’approvazione di una deliberazione simile a quella dello scorso anno, di cui si riporta di seguito uno stralcio. Se fosse possibile quale motivazioni potrebbe sorreggerla?”.

“Buongiorno il nostro Comune ha in essere una convenzione con la locale Fondazione dell’Asilo Infantile. Un articolo della convenzione prevede che: … “il Comune di X intende, inoltre, sostenere le famiglie con figli 3-6 anni residenti nel territorio comunale, promuovendo e garantendo la possibilità di frequentare la scuola dell’infanzia per tutti i bambini e le bambine residenti. Pertanto, il Comune di X intende accordarsi con l’Asilo Infantile Y al fine di ridurre l’onerosità della retta mensile a carico delle famiglie stabilendo un budget per l’anno 2023 definito nella somma massima di € 77.000,00 = (settantasettemila).” Il nostro ente applica …

“L’ente si avvale relativamente all’emissione di provvedimenti di accertamento IMU del supporto di una società esterna. La società, in riferimento alle pertinenze da considerare ai fini dell’esenzione dall’imposta, è dell’orientamento di considerare, in presenza di due pertinenze della stessa categoria catastale, non necessariamente quella con rendita superiore, bensì quella con superficie più “adeguata alla funzione di pertinenza”, verrà quindi esentato quello con superficie (e rendita) inferiore; ciò in forza di alcune sentenze che riportiamo di seguito: Per la dimensione, Consiglio di Stato, sez. V, 30 ottobre 2000, n. 5828 – “In edilizia la nozione di pertinenza ex art. …

“Si sottopone alla Vs. cortese attenzione il quesito che segue, attinente alla corretta
applicazione dell'IMU (anni di imposta dal 2016 al 2020), per quanto riguarda la soggettività
passiva. Si espone brevemente il caso: - la sig.ra XX risulta parte attrice in un
giudizio avente ad oggetto il corretto adempimento delle disposizioni testamentarie di un
contribuente defunto nel 2009 (sig. YY); - la parte convenuta (i due figli del
defunto, sigg.ri A e B) si oppone; - la sentenza -che si allega in copia, oltre
alla visura catastale successiva- datata 31 agosto 2020 dichiara espressamente la titolarità del
diritto di usufrutto in capo alla parte attrice …

Vorrei un chiarimento in merito all'art.1 c. 838 (comma 818 dell’articolo 1 della
legge 27 dicembre 2019, n. 160, concernente l’ambito di applicazione del canone patrimoniale
di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, le parole: «di comuni » sono
soppresse) della l.197 di stabilità 2023. In particolare sulle affissioni ma in generale sul canone
patrimoniale cosa è cambiato?”