Utility comunali obbligate alla trasparenza
Con la delibera n. 92 del 23 febbraio 2022, Anac ha adottato un provvedimento di ordine di pubblicazione di tutte le informazioni, i documenti e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria nella sezione “Amministrazione trasparente” nel sito web istituzionale di una società pubblica che gestisce il servizio di distribuzione di acqua potabile per più di cento comuni, per violazione degli obblighi di cui al D.Lgs. 33/2013.
La delibera è stata pubblicata sulla home page del sito istituzionale di ANAC, evidenziando nel comunicato come "La normativa per la Trasparenza e l’Anticorruzione deve essere rispettata non solo dagli enti pubblici e dalle pubbliche amministrazioni, ma anche dalle Spa e dalle Utility comunali di servizi pubblici" .
Nel dettaglio, dalla verifica espletata sul sito istituzionale della Società sono emerse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti criticità:
- nella sottosezione “Bandi di gara e contratti” erano assenti gli atti di programmazione di cui agli artt. 21 e 22 del D.lgs. 50/2016 (art. 37 D.lgs. 33/2013, art. 29 D.lgs. 50/2016). Non risultano pubblicati i nominativi dei componenti delle commissioni aggiudicatrici ed i relativi curricula, nonché i dati sulla rendicontazione della gestione finanziaria dei contratti, come previsto dall’art. 29 del D.lgs. 50/2016;
- nella sottosezione “Disposizioni generali – atti generali” Non erano pubblicate le delibere dell’assemblea dei soci (successive al 30 luglio 2018), ancorché il PTPCT 2021-2023, Titolo VIII, ne prevede la pubblicazione obbligatoria nella correlativa sottosezione di secondo livello “Atti generali”;
- Nella sottosezione “Dotazione organica – costo del personale” non era data evidenza della distinzione dei costi relativi al personale a tempo determinato rispetto a quelli afferenti il personale a tempo indeterminato, come previsto dall’art. 17 co. 1 del D.lgs. 33/2013. Non risultavano inoltre pubblicati i tassi di assenza per il biennio 2020-2021, i quali dovrebbero essere aggiornati trimestralmente (art. 16 co. 3 D.lgs. 33/2013);
- la sottosezione “Selezione del personale” era priva di contenuti. Mancavano pertanto le informazioni richieste dall’all.1 alla delibera 1134/2017, ove viene precisato che le società in controllo pubblico sono tenute a pubblicare gli atti contenenti i criteri di selezione del personale e, per ogni procedura, gli avvisi di selezione ed i relativi esiti;
- dalla verifica condotta è emersa altresì l’omessa pubblicazione delle informazioni di cui all’art. 14 co. 1 del D.lgs. 33/2013 da parte dell’amministratore unico, fatti in relazione ai quali è stato avviato un separato procedimento ai sensi del Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio di cui all’articolo 47 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.