Trasparenza: proposte di modifiche per le società quotate
L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha inviato lo scorso 9 luglio a Governo e Parlamento un Atto di segnalazione con delle osservazioni e proposte di modifica in merito ad alcune disposizioni del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ‘Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni’. Le modifiche proposte con l’Atto di segnalazione n. 3 del 1 luglio 2020 riguardano l’ambito soggettivo di applicazione e gli obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonché alle partecipazioni in società di diritto privato. In particolare, si propone di estendere, con modifica all'art. 2 bis del D.Lgs. 33/2013, la medesima disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni alle società in partecipazione pubblica che emettono azioni o altri strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati o strumenti finanziari in altre sedi di negoziazione, limitatamente ai dati e informazioni inerenti le attività di pubblico interesse disciplinate dal diritto nazionale o europeo. Inoltre, si propone l'emanazione di linee guida, d'intesa con CONSOB, che diano indicazioni operative alle società quotate, ma altresì che precisino, anche da un punto di vista organizzativo e contabile, quali siano le attività di pubblico interesse di cui al comma 3 dell'art. 2 bis, relative all’ esercizio di funzioni amministrative o alla produzione di beni e servizi a favore delle pubbliche amministrazioni o alla gestione di servizi pubblici, e quali siano gli obblighi di pubblicazione gravanti sui soggetti di cui ai commi 2 e 3, che comprendono anche le società in controllo pubblico e gli altri enti partecipati.