Termini di decadenza per l’accertamento e la riscossione dei tributi
La Corte di Cassazione è intervenuta, con sentenza n. 21810/2022 in materia di termini di decadenza per l’accertamento e per la riscossione dei tributi locali.
La vicenda trae spunto dall’impugnativa di una cartella di pagamento da parte di un contribuente che ha eccepito che il Comune avesse superato la decadenza dei termini per la notifica dell’atto.
La Corte di Cassazione ha rilevato che, diversamente da quanto afferma la ricorrente, l'avere la CTR risolto la questione afferente la infondatezza della censura prospettata dalla contribuente circa l'intervenuta decadenza del potere accertativo in capo all'ente impositore, presuppone l'esame positivo circa la ritualità della notifica dell'atto impositivo, ponendosi le due questioni in termini di stretta consequenzialità. A sostegno di quanto sopra e del fatto che di tale necessario collegamento la CTR si è fatta carico, con conseguente insussistenza del vizio lamentato, la CTR, nel dichiarare infondato l'appello, afferma che è “assorbente osservare che non si è verificata alcuna decadenza, essendo pacificamente avvenuta nei termini la consegna dell'atto impositivo dell'agente della notificazione”.