TEMPI DI PAGAMENTO FATTURE PA - Attuazione della Riforma 1.11 PNRR
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, con Circolare nr. 1 del 03.01.2024, ha fornito indicazioni in materia di riduzione dei tempi di pagamento delle Pubbliche Amministrazioni, in attuazione dell’articolo 4-bis del decreto-legge 24 febbraio 2023 n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, chiarendo le regole riguardanti le indicazioni da immettere nella piattaforma dei crediti commerciali (PCC), al fine di rispettare l’applicazione della normativa sopra citata.
Il Dipartimento ha evidenziato come, la Direttiva 2011/7/UE contro i ritardi dei pagamenti nelle transazioni commerciali, recepita nella normativa nazionale con il decreto legislativo n. 231 del 2002, stabilisce un termine di pagamento delle fatture emesse nei confronti di una Pubblica Amministrazione pari a 30 giorni dalla data di emissione della fattura, estensibile a 60 giorni nel settore sanitario, ovvero in settori diversi da quello sanitario, in relazione alla specifica natura del rapporto contrattuale (con eventuale clausola provata per iscritto).
In merito all’applicazione dell’art. 4-bis, comma 3, decreto-legge 24 febbraio 2023 n. 13, i principali profili riguardanti le indicazioni fornite dagli Operational arrangements della riforma, costituiscono la base valida ai fini del monitoraggio e verifica del raggiungimento dei correlati target, la cui misurazione sarà effettuata in base agli indicatori relativi ai tempi medi di pagamento e di ritardo delle fatture ricevute dalle pubbliche amministrazioni nell’anno 2024.