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La CTR del Molise con la sentenza n. 461 del 13 ottobre 2021, ha stabilito che gli immobili collocati all’interno della zona industriale del Comune, non sono soggetti al pagamento della Tasi in quanto ai servizi effettuati nell’area provvede il consorzio e sono pagati dalle aziende sotto forma di oneri consortili.

Nel caso di specie, la CTR rilevava che il Comune non poteva vantare nessun diritto ad ottenere il pagamento della Tasi nei confronti della società appellata, in quanto i beni immobili di proprietà della stessa rimanevano assoggettati non alla tassa Tasi in contestazione di competenza dell'Ente, ma agli oneri consortili specificamente individuati nella convenzione stipulata con il consorzio. Per questi motivi rigettava l’appello proposto dal Comune.

Tuttavia, si rileva che la presente sentenza fa parte di un indirizzo minoritario. Infatti, la giurisprudenza maggioritaria nel caso di mancata fruizione dei servizi da parte dei contribuenti, si è espressa più volte ritenendo legittima l'applicazione della Tasi anche se gli immobili sono ubicati in una zona rurale o in un comprensorio, in quanto i costi dei servizi indivisibili devono ricadere sull'intera comunità che da essi trae vantaggio, anche a prescindere dalla loro concreta utilizzazione.