TARI, ANCI chiede di mantenere la quota fissa per le non domestiche che escono dal servizio pubblici
L’ANCI ha ribadito in una lettera trasmessa al Ministero della Transizione Ecologica la propria ferma posizione sul mantenimento della quota fissa per le utenze non domestiche che esercitino la facoltà di uscire dal servizio pubblico e di conferire ad operatori privati i propri rifiuti urbani, sia il riconoscimento dell’assoggettabilità ai prelievi sui rifiuti, per la quota fissa e per quella variabile, delle superfici produttive di rifiuti urbani, come, ad esempio, mense, uffici, servizi, depositi o magazzini che non siano funzionalmente collegati alle attività produttive di rifiuti speciali, in particolare delle attività industriali.