Salvaguardia equilibri, uno sguardo alla competenza
Per fare salvaguardia equilibri di competenza, ex art. 193 Tuel, occorre innanzitutto:
1.analizzare l’accertamento entrata di parte corrente al 30.06.2024 e la proiezione in conto competenza al 31.12.2024 (oltre che al 31.12.2025; 31.12.2026 e anni seguenti), distinguendo la parte corrente permanente, la parte corrente non permanente, la parte corrente vincolata, la copertura degli impegni reimputati, la copertura degli accantonamenti, l’eventuale assorbimento del disavanzo
2.analizzare l’accertamento entrata di parte capitale al 30.06.2024 e la proiezione in conto competenza al 31.12.2024, (oltre che al 31.12.2025; 31.12.2026 e anni seguenti)
3.analizzare l’accertamento entrata sulle partite finanziarie al 30.06.2024 e la proiezione in conto competenza al 31.12.2024 (oltre che al 31.12.2025; 31.12.2026 e anni seguenti)
4.analizzare l’impegnato spesa di parte corrente al 30.06.2024 e la proiezione in conto competenza al 31.12.2024, (oltre che al 31.12.2025; 31.12.2026 e anni seguenti), distinguendo la parte corrente permanente, la parte corrente non permanente, la parte corrente vincolata, gli impegni reimputati, gli accantonamenti, l’eventuale assorbimento del disavanzo
5.analizzare l’impegnato spesa di parte capitale al 30 giugno 2024 e la proiezione in conto competenza al 31.12.2024, (oltre che al 31.12.2025; 31.12.2026 e anni seguenti), distinguendo opere pubbliche da altri investimenti
6.analizzare l’impegnato spesa sulle partite finanziarie al 30.06.2024 e la proiezione in conto competenza al 31.12.2024, (oltre che al 31.12.2025; 31.12.2026 e anni seguenti)
7.controllare la coerenza accertato – impegnato in movimento fondi
8.controllare la coerenza accertato – impegnato in partite di giro e servizi conto terzi