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Salvaguardia degli equilibri finanziari ed assestamento di bilancio, quali documenti trasmettere ai revisori

In riferimento alla delibera di salvaguardia equilibri finanziari ed economici ed eventuale assestamento di bilancio di cui art. 193 TUEL, l’ente locale deve preparare i seguenti documenti, come bene evidenziato nella relazione dell’Organo di revisione predisposto da ANCREL:

a.la stampa del conto del bilancio 2023

b.la relazione dei responsabili di settore sull’andamento delle entrate;

c.la relazione del legale rappresentante degli organismi partecipati s sullo stato di attuazione degli obiettivi, sull’andamento della gestione e su possibili squilibri economici;

d.la dichiarazione di insussistenza dei debiti fuori bilancio rilasciata dai responsabili dei servizi o di esistenza di debiti con proposta di riconoscimento e finanziamento;

e.la dichiarazione dei responsabili dei servizi e del responsabile del servizio finanziario attestante che non si profilano variazioni sostanziali nella consistenza dei residui attivi e passivi, rispetto alle determinazioni effettuate all’atto dell’approvazione del rendiconto;

f.la dimostrazione che il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione sia ancora adeguato in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui;

g.la dimostrazione della congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel bilancio di previsione;

h.l’adeguamento del fondo garanzia debiti commerciali (FGDC) per gli enti che hanno dovuto istituire nel bilancio di previsione 2024-26 tale fondo in quanto ricadenti nelle fattispecie di cui alla legge n. 145/2018 (comma 859 e successivi);

i.il prospetto dimostrativo del rispetto degli equilibri di bilancio secondo quanto stabilito dal D.Lgs 118/2011;

j.il prospetto dimostrativo aggiornato del rispetto del contenimento delle spese di personale;

k.il fondo di cassa, così come risultante dalle scritture del Tesoriere alla data del 30 giugno 2024 con evidenziazione del saldo di cassa vincolata;

l.la nota informativa sulla modifica dei tempi previsti per la realizzazione e finanziamento lavori pubblici.

m.le attestazioni sui tempi di pagamento (indicatore di ritardo e di tempestività) nonché dello stock di debiti commerciali del primo e secondo trimestre del 2024.