Riscossione e cassa vincolata, indicazioni Corte Conti
La Corte Conti Lazio, con delibera 73/2021, in relazione alle criticità finanziarie accertate sul rendiconto di un Comune, richiede all’Ente di adottare idonee misure correttive, provvedendo, in particolare:
a proseguire nell’implementazione delle misure intraprese per limitare il ricorso all’anticipazione di tesoreria, dando luogo, altresì, ad una corretta determinazione e gestione della cassa vincolata in conformità ai principi in tema di armonizzazione contabile di cui al d.lgs. n. 118/2011;
al costante monitoraggio della mole di residui attivi e passivi, adottando ogni misura utile a migliorare l’efficienza sia della riscossione delle entrate, sia del pagamento dei residui passivi, assicurando, altresì, il rispetto della normativa in tema di pagamento dei debiti commerciali;
a verificare, in sede di approvazione del rendiconto, la corretta quantificazione del Fondo crediti dubbia esigibilità in conformità ai principi contabili e delle altre quote da accantonare, vincolare e destinare ad investimenti nel risultato di amministrazione;
al ripiano del disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui all’1/1/2015 in conformità alle previsioni di cui al D.M. 2 aprile 2015;
all’invio alla Sezione, entro il 31 dicembre 2021, di apposita relazione, asseverata dall’Organo di revisione dell’Ente, da cui risultino le misure adottate a fronte delle criticità accertate.