Riforma fiscale, IMU D resta allo Stato
Nel testo del disegno di legge riforma fiscale, oggi oggetto di intesa in Conferenza Unificata, è stata espunta la modifica dell'IMU Cat, D quota 7,6 per mille, oggi riservata allo Stato, che avrebbe dovuto passare interamente ai Comuni previe compensazioni su altri trasferimenti erariali.
La questione stava diventando troppo complessa; rimane tutto come prima.