Rifiuto delle fatture da motivare
Il Decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 24 agosto 2020, n. 132 definisce le motivazioni consentite per poter rifiutare fatture ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SdI). Le amministrazioni pubbliche dovranno motivare l’esito del rifiuto, riportando nel campo “Descrizione della Notifica esito committente” una delle cinque motivazioni previste dal decreto:
1.fattura riferita ad una operazione che non è stata posta in essere in favore della pubblica amministrazione destinataria della trasmissione del documento;
2.omessa o errata indicazione del Codice identificativo di Gara (CIG) o del Codice unico di Progetto (CUP), da riportare in fattura;
3.omessa o errata indicazione del codice di repertorio per i dispositivi medici e per i farmaci;
4.omessa o errata indicazione del codice di Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) e del corrispondente quantitativo da riportare in fattura per i farmaci;
5.omessa o errata indicazione del numero e data della Determinazione Dirigenziale d’impegno di spesa per le fatture emesse nei confronti delle Regioni e degli enti locali.