Ricognizione sui servizi pubblici locali, i tempi stringono
L’art. 30 Dlgs n. 201/2022, attuativo della legge delega n. 118/2022 dispone l’obbligo - per Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti; province; Città metropolitane - di ricognizione sui servizi pubblici locali, da effettuarsi per la prima volta entro il 31 dicembre 2023.
Trattasi di verifica annuale dell’andamento gestionale dei servizi pubblici di rilevanza economica nei rispettivi territori, che rappresenti:
-l’assetto di ogni servizio affidato, rilevandone il concreto andamento economico in termini di: i) efficienza e qualità del servizio; ii) rispetto degli obblighi sanciti nel contratto di servizio; in modo analitico e considerando gli atti ed indicatori ex artt. 7, 8 e 9 del decreto (costi di riferimento, schemi tipo di PEF, livelli minimi di qualità, schemi di bandi e contratti, indicatori, ecc.) definiti, per i servizi a rete, dalle Autorità di settore e, per quelli non a rete, dai Ministeri.
-la misura del ricorso agli affidamenti ex art.17, co. 3, 2° periodo, del D.lgs. 201/2022 di importo superiore alle soglie di rilevanza europea e privi di procedura ad evidenza pubblica, e la misura del ricorso agli affidamenti a società in house, oltre che gli oneri e i risultati in capo agli enti affidanti.
La ricognizione periodica deve essere recepita in un’apposita relazione da predisporsi entro il 31 dicembre 2023 e da aggiornarsi annualmente, contestualmente all'analisi dell'assetto delle società partecipate ex art. 20 del D.lgs. 175/2016.
Nel caso di servizi affidati a società in house, la relazione costituisce appendice all’adempimento ex art. 20 del D.lgs. 175/2016, dando anche conto delle ragioni che, sul piano economico e della qualità dei servizi, giustificano il mantenimento degli affidamenti in capo alle stesse, anche in relazione agi risultati conseguiti nella gestione (art. 17, co.5).
Tra le attività da condurre occorrerà: verificare il rispetto contratti di servizio e degli obblighi di servizio pubblico, analizzare l’andamento economico ed l’equilibrio economico-finanziario del servizio (anche mediante confronto tra PEF originario / vigente), verificare l’eventuale emersione di possibili criticità.
DELFINO & PARTNERS REDIGE LA RELAZIONE SUI SERVIZI PUBBLICI LOCALI IN AFFIANCAMENTO AGLI ENTI LOCALI OBBLIGATI. VISTI I TEMPI STRETTI, CHIEDIAMO CORTESEMENTE AGLI ENTI INTERESSATI DI PRENOTARSI NEI PROSSIMI GIORNI.