Revisione prezzi, controllare la data di aggiudicazione
Il Ministero Infrastrutture e Trasporti ha risposto al seguente quesito in materia di revisione prezzi.
Quesito: Siamo un Comune. Abbiamo un contratto di lavori (contributo confluito nel PNRR) la cui gara è stata avviata nel mese di aprile 2022. Il lavoro è stato aggiudicato il 09/05/2022 ed è stato appaltato con il prezzario Lazio 2022 a marzo. Successivamente è stata fatta la consegna lavori il 29 maggio, data, quindi, successiva all’entrata in vigore del D.L. 17.05.2022 n.50. Nel frattempo è entrato in vigore il nuovo prezzario Lazio relativo all’aggiornamento infrannuale della Regione Lazio. Il lavoro è ultimato 18/08/2022 e l’impresa ha chiesto revisione prezzi ai sensi del D.L. 17.05.2022 n.50.
Possiamo riconoscere all’impresa la revisione dei prezzi oppure il D.Lgs 50/2022 non può essere applicato in quanto gara avviata prima del 18 maggio 2022? Ed in questo caso non si può riconoscere alcun riconoscimento per aumento prezzi?
Risposta: In merito al quesito posto si rappresenta che ai sensi dell’art.26, comma 1, del D.L. 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla Legge 15 luglio 2022, n. 91, il sistema di adeguamento prezzi trova applicazione per gli appalti pubblici di lavori aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021 con riguardo alle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022. Per tale ragione l’indicato meccanismo di adeguamento prezzi non trova applicazione per l’appalto oggetto del quesito. Si rappresenta quindi che ai sensi dell’art. 29 del D.L. 4/2022 convertito con modificazioni dalla L. 25/2022 e ss.mm.ii., fino al 31 dicembre 2023 per tutte le procedure di affidamento dei contratti pubblici, i cui bandi o avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto, ovvero il 27 gennaio 2022, trova applicazione l’istituto di revisione prezzi previsto dall'indicato art. 29, il cui inserimento risulta obbligatorio.