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Revisione avanzo da fondone, è utile una relazione

Alcune risposte fornite dai dirigenti MEF a Comuni istanti, consigliano di unire alla delibera, di Giunta prima e di Consiglio poi, di revisione dell’avanzo vincolato 2020 a seguito della certificazione fondi funzioni fondamentali e fondi Covid 2020 una breve relazione sintetica, per spiegare l’evoluzione della questione.

In alcuni casi occorre, rispetto al risultato espresso nel rendiconto 2020, ridurre la quota vincolata, da legge e/o da trasferimenti, e aumentare la quota libera del risultato di amministrazione; in altri casi occorre aumentare la quota vincolata, da legge e/o da trasferimenti, e aumentare la quota libera del risultato di amministrazione; in altri casi ancora occorre semplicemente ripartire in modo diverso l’avanzo vincolato, tra quote da legge e quote da trasferimenti.

La relazione esplicativa di accompagnamento alla delibera di cui trattasi, può anche essere inserita direttamente nell’atto, nella parte dispositiva. Non si tratta necessariamente di rettificare la relazione di Giunta al rendiconto 2020; si tratta semplicemente di spiegare come mail l’avanzo vincolato che consegue dopo la certificazione del fondo funzioni fondamentali 2020 è diverso dall’avanzo vincolato che è stato approvato dal Consiglio comunale nel rendiconto 2020.

Particolare distinguo va fatto per i ristori IMU Ateco, Fondo sviluppo commerciale e artigianale aree interne, buoni viaggio che sono stati inseriti dal MEF tra i ristori 2020 ma che sono in realtà stati assegnati nel 2021 e quindi accertati 2021 (non possono fare parte dell’avanzo vincolato 2020).

In sintesi, i passaggi da fare per rettificare l’avanzo vincolato sono:

- Delibera di Giunta di proposta al Consiglio (molti Comuni portano direttamente le delibere in Consiglio, ma tali delibere sono sempre frutto di una proposta dell’organo esecutivo);

- Relazione esplicativa (che può essere inserita nella stessa delibera);

- Modifica degli allegati al rendiconto 2020: quadro dimostrativo del risultato di amministrazione; quadro analitico delle quote vincolate; quadro generale riassuntivo; equilibri di bilancio; piano indicatori e risultati attesi; conto economico e stato patrimoniale (per gli enti che hanno – correttamente – riscontato in COGE la quota di fondone non utilizzata);

- Parere organo di revisione;

- Deposito ai consiglieri, secondo tempistica delle delibere ordinarie;

- Delibera di consiglio comunale;

- Invio alla BDAP della delibera e delle parti modificate

Ripresentiamo una delibera di revisione avanzo, su cui abbiamo lavorato in un Comune