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Le rettifiche operate dal Ministero Economia e Finanze sulla certificazione Fondi Covid 2020 hanno generato dubbi negli enti locali, circa la necessità di adeguarsi immediatamente a tali rettifiche.

Per comprendere in che cosa siano consistite essenzialmente tali rettifiche, occorre evidenziare le voci principali oggetto di revisione:

Minori spese da FCDE

Minori spese diverse

Minori entrate (netto Soggiorno, ristori IMU-Tosap / Cosap, agevolazioni Tari, ecc.)

Totale rettifiche con effetto sul saldo netto 2020

Il dato più ricorrente è la rettifica al FCDE.

In riferimento alla necessità di revisione della certificazione Fondo Funzioni Fondamentali e Fondi Covid 2020, con annessa revisione della quota di avanzo vincolato e riduzione di quota di avanzi libero disponibile (o aumento di disavanzo) occorre tuttavia evidenziare, che:

- le rettifiche operate dal Ministero Economia e Finanze, sono state adottate ai fini del riparto esame, con lo scopo di pervenire ad una assegnazione delle risorse 2021 il più equilibrata possibile alla luce delle diverse istanze rappresentate nel Tavolo di confronto MEF e della complessità dei problemi posti dal riparto.

- La Ragioneria generale dello Stato richiederà chiarimenti sulla cui base sarà possibile confermare le rettifiche o annullarle, con effetti sulla certificazione finale prevista nel 2022.

Quindi, non occorre procedere entro il 31 luglio 2021 ad adeguare la certificazione Fondo Funzioni Fondamentali e Fondi Covid 2020 trasmessa entro il 31 maggio 2021.

Naturalmente, faranno invece la rettifica alla certificazione via web i Comuni che hanno ricevuto mail dal MEF con evidenza di errori.

Per informazioni, potete mandarci un messaggio su whatsapp al n. 335.6514263. Sarete richiamati al più presto