Restituzione quote vincolate Fondo solidarietà comunale, non serve il mandato di pagamento
In riferimento alla eventuale restituzione di quote vincolate Fondo di solidarietà comunale 2022, occorre rilevare che non deve essere effettuato alcun mandato di pagamento allo Stato, in quanto opera una compensazione.
Come evidenziato negli Obiettivi di servizio nelle modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerti, le somme che, a seguito del monitoraggio e certificazione, risultassero non destinate ad assicurare l'obiettivo stabilito sono recuperate a valere sul fondo di solidarietà comunale attribuito ai medesimi comuni o, in caso di insufficienza dello stesso, secondo le modalità di cui ai commi 128 e 129 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228.
Quindi le somme saranno trattenute dal Fondo di solidarietà comunale 2023.
Il Comune dovrà effettuare un regolarizzo contabile, applicando avanzo di amministrazione vincolato 2022 sulla competenza 20223 a finanziare titolo I spesa per rimborsi di somme non dovute; effettuerà accertamento e impegno, con mandato di pagamento in quietanza di entrata comunale e reversale sul capitolo fondo di solidarietà comunale 2023.
La codifica di spesa sarà:
U III Altri Rimborsi di parte corrente di somme non dovute o incassate in eccesso U.1.09.99.00.000
U IV Rimborsi di parte corrente ad Amministrazioni Centrali di somme non dovute o incassate in eccesso U.1.09.99.01.000
U V Rimborsi di parte corrente ad Amministrazioni Centrali di somme non dovute o incassate in eccesso U.1.09.99.01.001