Responsabilità del Segretario sulle delibere
In tema di responsabilità sulle delibere è utile ricordare la sentenza n. 185/2019 della Corte dei Conti Calabra sezione giurisdizionale, che ha sancito che il segretario comunale, anche successivamente alla soppressione del parere di legittimità su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta o al Consiglio, mantiene in capo a sé le funzioni di garante della legalità e della correttezza amministrativa che, lungi dal determinare un'area di deresponsabilizzazione del medesimo, lo impegnano, invece, ad un corretto svolgimento di tali funzioni, pena la sua soggezione all'azione di responsabilità amministrativa.
Con il parere di regolarità contabile ”il fine perseguito dal legislatore è stato quello di assegnare al responsabile del servizio di ragioneria un ruolo centrale nella tutela degli equilibri di bilancio dell'ente e, a tal fine, nell’esprimere tale parere egli dovrà tener conto, in particolare, delle conseguenze rilevanti in termini di mantenimento nel tempo degli equilibri finanziari ed economico-patrimoniali, valutando:
a) la verifica della sussistenza del parere di regolarità tecnica rilasciato dal soggetto competente;
b) il corretto riferimento (si sottolinea effettuato dall’organo proponente) della spesa alla previsione di bilancio annuale, ai programmi e progetti del bilancio pluriennale e, ove adottato, al piano esecutivo di gestione.
Orbene, secondo il sistema delle competenze assegnate dal TUEL e ridisegnate dalla riforma operata con il d. l. n. 174/2012, la verifica della legittimità delle deliberazioni, sia esse di giunta che di consiglio, non rientra tra il controlli che il responsabile del servizio di ragioneria deve effettuare prima dell’emissione del proprio parere di regolarità contabile.