Registrazione atti privati: imposta di registro in F24 da marzo
In base al provvedimento direttoriale n. 18379/2020 del 27 gennaio 2020, a partire dal 1° settembre 2020, i versamenti concernenti l’imposta di registro per tutti gli atti privati soggetti a registrazione (in termine fisso, in caso d’uso o presentati volontariamente per la registrazione), andranno effettuati in F24, anziché in F23. Restano ferme le modalità di versamento, tramite modello F24, già previste dai provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle entrate prot. n. 554 del 3 gennaio 2014 e prot. n. 115137 del 19 luglio 2016, rispettivamente per le somme dovute in relazione alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili e alla registrazione degli atti costitutivi delle start-up innovative, nonché gli appositi codici tributo da utilizzare.
La decorrenza dell’adozione del modello F24 è stabilita per gli atti presentati per la registrazione dal 2 marzo 2020. Fino al 31 agosto 2020, sono comunque considerati validi i versamenti effettuati sia con modello F23, sia con modello F24.