Reddito lavoro dipendente: indicazioni dall’Agenzia entrate sulle novità
Con Circolare 7 marzo 2024, n. 5/E, l'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative in merito alle novità introdotte dalla Legge n. 213/2023 (Legge di Bilancio 2024) e dal D.L. n. 145/2023 (c.d. "Decreto Anticipi") in materia di reddito da lavoro dipendente.
In particolare, l'Agenzia fornisce importanti chiarimenti in merito:
-alle misure fiscali per il welfare aziendale (art. 51 TUIR), quali i limiti di imponibilità per beni ceduti e servizi prestati ai lavori dipendenti (tra cui il rimborso delle utenze domestiche o le spese per l’affitto della prima casa o per il relativo mutuo), oltreché per i prestiti erogati;
-al trattamento integrativo speciale previsto per i lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e del comparto turistico, ricettivo e termale;
-la detassazione dei premi di risultato, prevista per i dipendenti del settore privato;
-al riscatto dei periodi non coperti da retribuzione per gli iscritti presso una delle gestioni previdenziali amministrate dall’INPS, privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e non già titolari di pensione. In questi casi, i lavoratori dipendenti del settore privato possono chiedere al proprio datore di lavoro di sostenere l’onere per il riscatto, che provvede alla copertura utilizzando i premi di produzione spettanti al lavoratore stesso.