Realizzazione percorsi museali accessibili con IVA al 4%
Possono fruire dell’IVA agevolata al 4% gli interventi – realizzati da un Comune a valere su finanziamenti PNRR – “per potenziare l'accessibilità del proprio museo a valere sull'Avviso pubblico per proposte progettuali di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali per musei e luoghi di cultura pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura” ai sensi di quanto previsto dal numero 41ter), della Tabella A, parte seconda, allegata al Decreto Iva. Ciò in considerazione della portata oggettiva della stessa disposizione che ha inteso incentrare l'attenzione alla natura delle opere da realizzare piuttosto allo status di invalidità del soggetto beneficiario delle stesse (cfr. risoluzione n. 70/E del 2002).
Lo chiarisce la Risposta n. 267/2024 confermando il trattamento proposto dal Comune istante, precisando tuttavia la necessaria conformità degli interventi alle disposizioni in materia di barriere architettoniche, ovvero che “gli interventi in esame potranno fruire dell'applicazione dell'aliquota IVA del 4 per cento unicamente nella misura in cui siano realizzati in coerenza con le prescrizioni dettate dalle linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale, di cui al citato D.M. del 2008 che, a sua volta, richiama i criteri tecnici di cui al D.M. n. 236 del 1989 e sia comprovato che gli stessi verranno effettuati in ragione dell'adeguamento del Museo alle esigenze di chiunque e, in particolare, delle persone con una capacità motoria ridotta o impedita sia in forma permanente sia temporanea, potendosi qualificare, in tal modo, i medesimi interventi come diretti al superamento o all'eliminazione delle barriere architettoniche e, quindi, in ultima analisi a consentire la piena fruibilità, ''accessibilità'' e ''inclusività'' del Museo stesso”.
Nel dettaglio, gli interventi riguardano: a) la realizzazione di supporti tecnici specifici per percorsi tattili attraverso: la progettazione e stampa in 3D di riproduzioni di opere scultoree; la modellazione in 3D di opere pittoriche e riproduzione in stampa 3D in forma di bassorilievo; la realizzazione di una mappa tattile del Museo; la realizzazione e la stampa di pannelli con testi in italiano ad alta leggibilità e in alfabeto braille; b) la traduzione consistente nella traduzione in lingua italiana dei segni (LIS) di contenuti testuali o audio relativi al percorso museale accessibile e la realizzazione del video; c) la realizzazione di percorsi accessibili multisensoriali (sviluppati attraverso accorgimenti informatici e strumentazione informatica, hardware, device e software); d) lo sviluppo di applicativi software per la realizzazione di un'app di audioguida per smartphone e tablet volto a veicolare i diversi percorsi museali accessibili al Museo attraverso la predisposizione e il collegamento con la tecnologia NFC e di una web app con gli stessi contenuti da installare nei totem informativi e da inserire nel sito dei musei civici.