Procedure di cassa in ambito PNRR, non serve un vincolo per ogni opera
L'atto di orientamento dell'Osservatorio Ministero Interno in materia di tracciabilità, perimetrazione e rendicontazione delle opere finanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza ha evidenziato che le procedure di cassa in ambito PNRR non richiedono di apporre un vincolo per ogni opera.
La FAQ 5 MEF sottolinea che gli enti territoriali, in contabilità finanziaria, come previsto dal paragrafo 10 del Manuale delle procedure finanziarie degli interventi del PNRR, garantiscono la prevista perimetrazione con l’accensione di appositi capitoli all'interno del piano esecutivo di gestione o del bilancio finanziario gestionale al fine di garantire l'individuazione delle entrate e delle uscite relative al finanziamento specifico e integrano la descrizione dei capitoli con l’indicazione della missione, componente, investimento e CUP. L’obbligo di perimetrazione si ritiene assolto anche con l’utilizzo delle articolazioni delle unità elementari del piano esecutivo di gestione e del bilancio finanziario gestionale: non solo capitoli, dunque, ma anche articoli.
Per ciò che concerne la gestione di cassa, considerato che le risorse vincolate del PNRR per gli enti locali sono soggette anche al vincolo di cassa e che il d.lgs. n. 118 del 2011 non prevede una specifica modalità di gestione di tale vincolo, gli enti locali, possono autoregolamentarsi, nel senso che, a differenza di quanto deve essere fatto per la gestione della competenza, per la cassa non è necessario stabilire un vincolo per ogni opera.
Con riferimento ai pagamenti, in linea generale si suggerisce di verificare la possibilità operativa/informatica di indicare il CUP (e il CIG laddove previsto) anche in un apposito campo della disposizione di pagamento, specificando la quota parte del pagamento riferita al progetto. Laddove ciò sia tecnicamente impossibile (come nel caso di emissione di mandati cumulativi) è necessario ricondurre la specifica spesa, in aggiunta all'idonea documentazione (atti, provvedimenti, relazioni, ecc.), con un'apposita attestazione firmata dal dirigente responsabile.