← Indietro

Procedure concorsuali sbloccate

La VIII Commissione - Ambiente, Territorio, Lavori pubblici - della Camera, in sede di conversione in legge del DL 66/2023, ha approvato emendamento volto a ritenere facoltativo e non più obbligatorio il blocco dei concorsi correlato all’emergenza alluvionale.

Il precedente testo, attualmente in vigore, dell’art. 4 comma 1 prevede:

Art. 4. Misure urgenti in materia di sospensione dei procedimenti e dei termini amministrativi

1.Per il periodo dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, nei confronti dei soggetti che alla data del 1° maggio 2023 avevano la residenza, il domicilio ovvero la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell'allegato 1, sono sospesi tutti i termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi relativi a procedimenti amministrativi, comunque denominati, pendenti alla data del 1° maggio 2023 o iniziati successivamente a tale data, ivi inclusi quelli sanzionatori e quelli relativi ai termini per la presentazione della domanda di partecipazione a procedure concorsuali, ad esclusione dei termini e dei procedimenti regolati con ordinanze di protezione civile adottate per il coordinamento e la gestione dello stato di emergenza di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, del 23 maggio e del 25 maggio 2023.

Il nuovo testo dello stesso art. 4 DL 61/2023 riformulato dopo l’emendamento prevede:

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 17/07/2023

4.35. approvato

Al comma 1, sopprimere le parole: e quelli relativi ai termini per la presentazione della domanda di partecipazione a procedure concorsuali.

Conseguentemente, al medesimo comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: È facoltà delle amministrazioni sospendere i termini per la presentazione delle domande di partecipazione a procedure concorsuali fino al 31 agosto 2023.