Principio di continuità cardine del sistema di bilancio
A prescindere dal sistema di contabilità adottato, riteniamo che il vero tema a tutela della tutela del sistema bilancio dell'ente locale sia il principio di continuità.
I postulati contabili lo spiegano bene. La valutazione delle poste contabili di bilancio deve essere fatta nella prospettiva della continuazione delle attività istituzionali per le quali l’amministrazione pubblica è costituita. Il principio della continuità si fonda sulla considerazione che ogni sistema aziendale, sia pubblico sia privato, deve rispondere alla preliminare caratteristica di essere atto a perdurare nel tempo. Pertanto le valutazioni contabili finanziarie, economiche e patrimoniali del sistema di bilancio devono rispondere al requisito di essere fondate su criteri tecnici e di stima che abbiano la possibilità di continuare ad essere validi nel tempo, se le condizioni gestionali non saranno tali da evidenziare chiari e significativi cambiamenti. Il principio si applica anche al fine di GARANTIRE EQUILIBRI ECONOMICO – FINANZIARI CHE SIANO SALVAGUARDATI E PERDURINO NEL TEMPO. Il principio della continuità riguarda anche i dati contabili che nella successione del tempo devono essere rilevati e rappresentati con correttezza nelle situazioni contabili di chiusura e di riapertura dei conti e in tutti i documenti contabili.
L'ente locale deve quindi agire sempre in ottica pluriennale, verificando la capacità di sostenere obbligazioni giuridiche perfezionate.