Posizione Finanziaria Netta per il Comune
Nelle aziende pubbliche e private si osserva attentamente, tra i numerosi altri indicatori, la Posizione finanziaria netta per valutare lo stato di salute finanziaria e per misurare la variazione della stessa PFN da un istante t a un istante t+n, generalmente da un anno all’altro. La posizione finanziaria netta è data dalla somma del fondo cassa (+) i crediti finanziari ed i titoli negoziabili (-) i debiti.
Anche il Comune rileva una sorte di posizione finanziaria netta nella somma algebrica tra:
(+) Fondo cassa finale
(+) Residui attivi (crediti)
(-) Residui passivi (debiti)
(-) FPV corrente
(-) FPV capitale
(=) risultato complessivo di amministrazione (A)
Non sempre tuttavia negli enti locali si fa attenzione al valore del risultato di amministrazione complessivo e alla differenza rispetto all’ammontare dello scorso anno; ci si concentra maggiormente sul risultato sostanziale (E), che rappresenta le risorse di immediato impiego (avanzo) o immediato assorbimento (disavanzo).
La Posizione finanziaria netta rappresenta invece anche per il Comune un dato significativo, misurando la variazione, positiva o negativa, tra un istante e l’altro della ricchezza finanziaria prodotta, prima della verifica del grado di realizzabilità dei residui attivi (FCDE) e della tempistica dei pagamenti dei residui passivi.