← Indietro

PNRR, riforma dei servizi pubblici locali

Come emerge dalla documentazione della Camera dei Deputati sulla riforma dei servizi pubblici locali ed in particolare sullo schema di decreto legislativo, di cui Legge delega n. 118/2022, nell’ambito della misura M1C1-6, il PNRR prevede che la legge per la concorrenza 2021 e le relative misure attuative debbano, con riferimento ai servizi pubblici locali:

  • rafforzare e diffondere il ricorso al principio della concorrenza nei contratti di servizio pubblico locale, in particolare per i rifiuti e i trasporti pubblici locali; sul punto, si rileva che lo schema di decreto legislativo non interviene sulle discipline settoriali in materia; tuttavia, le disposizioni del provvedimento si applicano anche ai due settori, in forza di quanto previsto dall’articolo 4, comma 1, in base al quale le disposizioni del decreto si applicano a tutti i servizi di interesse economico generale prestati a livello locale e prevalgono sulle normative di settore e le integrano in quanto espressione di principi generali; limitatamente al settore del trasporto pubblico locale sono poi presenti disposizioni di coordinamento tra lo schema e la normativa vigente all’articolo 32;
  • limitare gli affidamenti diretti imponendo alle amministrazioni locali di giustificare eventuali scostamenti dalle procedure di gara; sul punto si richiamano gli articoli 10 e da 14 a 17 dello schema;
  • prevedere la corretta regolamentazione dei contratti di servizio pubblico; sul punto si richiama l’articolo 24 dello schema di decreto;
  • prevedere norme e meccanismi di aggregazione che incentivino le unioni tra Comuni volte a ridurre il numero di enti e di amministrazioni aggiudicatrici, collegandoli ad ambiti territoriali ottimali e a bacini e livelli adeguati di servizi di trasporto pubblico locale e regionale di almeno 350.000 abitanti; sul punto si richiama l’articolo 5 dello schema di decreto;
  • definire i servizi pubblici sulla base dei criteri del diritto dell'UE; sul punto si veda l’articolo 2 dello schema di decreto;
  • stabilire i principi generali di prestazione, regolamentazione e gestione dei servizi pubblici locali; sul punto si vedano gli articoli da 6 a 10 dello schema di decreto;
  • stabilire un principio generale di proporzionalità della durata dei contratti di servizio pubblico; sul punto si veda l’articolo 19 dello schema di decreto;
  • separare chiaramente le funzioni di regolamentazione e controllo e la gestione dei contratti di servizio pubblico; sul punto si veda l’articolo 6 dello schema di decreto;
  • garantire che le amministrazioni locali giustifichino l'aumento della partecipazione pubblica in società per l'in house providing; sul punto si vedano gli articoli 16 e 17 dello schema di decreto
  • prevedere un'adeguata compensazione dei contratti di servizio pubblico, sulla base di costi controllati da regolatori indipendenti (es. ARERA per l'energia o ART per i trasporti); sul punto si veda articolo 24 dello schema di decreto;
  • limitare la durata media dei contratti in house e ridurre e armonizzare tra gli enti appaltanti la durata standard dei contratti aggiudicati, a condizione che la durata garantisca l'equilibrio economico e finanziario dei contratti, anche sulla base dei criteri stabiliti dall'Autorità per i trasporti; sul punto si vedano gli articoli 17 e 19 dello schema di decreto.



    Sul tema della riforma dei servizi pubblici locali di cui Legge 118/2022 e relativo schema di decreto legislativo, Delfino & Partners svolgerà nei prossimi mesi approfondimenti webinar e documentali.