PNRR, occorre dimostrare l’adeguatezza organizzativa prima di fare domanda
In questi mesi del 2022 abbiamo assistito alla corsa sfrenata verso i bandi PNRR secondo la ratio “cogliere l’occasione”. Tuttavia molti Comuni stanno soffrendo non poco, soprattutto a livello organizzativo, perché una volta ottenuti i finanziamenti (già per presentare la domanda il lavoro non è indifferente) si rendono conto di non avere le risorse umane adeguate per assolvere i tanti compiti, sia di gestione delle opere, sia di amministrazione e contabilizzazione; senza contare poi gli obblighi stringenti di rendicontazione.
Ma non solo; le opere pubbliche, come noto, comportano notevoli oneri di parte corrente per la gestione e la manutenzione delle opere, oneri inseriti nei progetti dell’ufficio tecnico, ma raramente contabilizzati correttamente a bilancio secondo logica pluriennale di spesa corrente permanente da finanziarsi con entrate correnti stabili.
I progetti PNRR devono essere inseriti nel DUP e svolgere tutta la trafila delle opere pubbliche, dall’inserimento nel programma opere pubbliche alla gestione; con l’aggravio della rendicontazione come soggetto attuatore. Uniche facilitazioni sono la possibilità di affidare la progettazione anche in mancanza di programmazione ex art. 21 Dlgs 50/2016 e smi, consentita dall’art. 6 bis DL 152/2021; la possibilità di accertare l’entrata al momento dell’assegnazione del finanziamento, senza attendere l’impegno da parte dell’ente erogante, la possibilità di utilizzare le somme in avanzo vincolato anche da parte degli enti in disavanzo di cui lettera E, e altre agevolazioni contabili consentite dall'art. 15 DL 77/2021.
Inoltre, gli enti locali devono dimostrare le modalità di realizzazione delle opere e soprattutto l’adeguatezza della propria struttura organizzativa.
Gli aspetti tecnici, amministrativi, contabili del PNRR sono numerosi e devono essere affrontati tempestivamente e con il consueto rigore con cui gli enti locali da sempre operano.
Per analizzare tutto il percorso, Delfino & Partners organizza a partire dal mese di settembre Webinar specifici sul PNRR, coordinati e relazionati dal dott. Maurizio Delfino. Seguirà l’invio del programma.