PNRR, non solo fondi
Il PNRR non è soltanto un’opportunità finanziaria, ma anche una grande occasione di riforme.
Il Next Generation EU richiede agli Stati membri di attivare una serie di riforme connesse agli interventi del Piano. Il PNRR italiano prevede riforme di quattro generi: orizzontali, abilitanti, settoriali e di accompagnamento.
Le riforme orizzontali riguardano la Pubblica amministrazione e la Giustizia. Entrambe si prefiggono di rimuovere gli ostacoli agli investimenti per rafforzare la competitività del Paese e la propensione a investire in Italia. La riforma della Pubblica amministrazione è da tempo una delle principali richieste della Commissione europea. Risolvere le debolezze strutturali della Pa e semplificare le procedure, a livello normativo e amministrativo, significa alleggerire gli utenti dei servizi da oneri che frenano la crescita.
La Riforma della Pubblica amministrazione prevista nel Piano insiste su quattro linee di intervento:
1) A come Accesso: più efficaci meccanismi di selezione del personale
2) B come Buona amministrazione: semplificazione e buone pratiche
3) C come Capitale umano e competenze
4) D come Digitalizzazione
Tre gli effetti benefici della svolta:
-un aumento della qualità e della produttività del lavoro pubblico
-un miglioramento della qualità dei servizi pubblici
-una riduzione dei costi legati alla burocrazia per le imprese