PNNR/PNC: contributi per gli “ecosistemi” esclusi da ritenuta
I contributi erogati nell’ambito della misura “'Ecosistemi per l'innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati'' a valere sulle risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari (di seguito ''PNC'') al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito ''PNRR'') approvato con decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101 sono esclusi dalla ritenuta al 4% di cui all'articolo 28, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973 per la parte relativa all'acquisto beni strumentali, sia per la quota a saldo che per quella in acconto. Lo chiarisce la Risposta n. 6/2024.
I contributi in esame sono erogati con la finalità generale di promuovere la nascita di nuovi ''ecosistemi per l'innovazione'' al Sud, attraverso una riqualificazione infrastrutturale che avviene mediante la realizzazione di infrastrutture materiali o la rigenerazione di quelle abbandonate con tre categorie di costi ammissibili. Nel modello di richiesta del contributo relativo ai beni strumentali, viene indicato dal richiedente sia l'ammontare della spesa sostenuta per i beni strumentali che la descrizione degli stessi e sulla base di tali dati viene liquidato il contributo spettante. Di conseguenza al momento dell'erogazione si è in grado di determinare con precisione l'importo del contributo erogato per l'acquisto dei beni strumentali non soggetto all'applicazione della ritenuta del 4% di cui al comma 2 dell'articolo 28 del d.P.R. n. 600 del 1973.
Anche l'erogazione del contributo a titolo di anticipo, tenendo conto “della stima della quota dei beni strumentali sul totale del contributo assegnato” fa riferimento a beni strumentali per cui non si applica la ritenuta.
La nota ricorda che per contributi erogati da enti pubblici ad “imprese” la norma non individua esattamente i contributi assoggettati a ritenuta, ma si limita ad indicare quelli esclusi, dettando sostanzialmente un principio di carattere generale in forza del quale tutti i contributi corrisposti alle imprese dalle regioni, province e comuni, dagli enti pubblici e privati subiscono la ritenuta alla fonte a titolo di acconto, con la sola esclusione dei contributi per l'acquisto dei beni strumentali.