PIAO in scadenza, quali piani integrare
Vista l’imminente scadenza (31 maggio 2023) del PIAO 2023/2025 – Piano Integrato Attività e Organizzazione – di cui art. 6 DL 80/2021 (convertito in Legge 113/2021) ricordiamo che l’ente locale deve coordinare e integrare in un unico documento almeno i seguenti piani:
- Piano degli obiettivi (ex art. 108 Tuel)
- Piano organizzativo del lavoro agile (ex art. 263 DL 34/2020);
- Piano fabbisogno del personale (ex art. 6 Dlgs 165/2001)
- Piano triennale prevenzione corruzione (ex art. 1 Legge 190/2012)
- Piano per la parità di genere
- Piano di gestione della performance
- Piano per la piena accessibilità alla pubblica amministrazione da parte di cittadini e imprese
- Piano delle procedure da semplificare e da reingegnerizzare
- Piano di razionalizzazione delle dotazioni strumentali
Il PIAO deve mettere inoltre in evidenza il VALORE PUBBLICO per ogni missione e programma, ovvero l’accrescimento del benessere economico e sociale, in senso collettivo, dei cittadini amministrati. Il valore pubblico deve essere espresso in modo concreto, non teorico o evanescente.
Anche i Comuni con organici inferiori a 50 dipendenti devono comunque redigere un PIAO semplificato, come disposto dal DM 132/2022.
Delfino & Partners ha già sviluppato il PIAO per numerosi Comuni.
E’ possibile chiedere un supporto nella redazione del documento (obbligatorio) trasmettendo mail a: info@gruppodelfino.it