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PEF Rifiuti e TARI tra proroghe e ballottaggi

Il DL 39/2024, recentemente convertito in Legge 123/2024 ha disposto all’articolo 7, comma 7-quater, SOLO per l’anno2024, il differimento al 30 giugno del termine (scaduto il 30 aprile 2024) entro il quale i comuni possono approvare i piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva. Adesso bisogna aggiornare il PEF Rifiuti 2024-2205, con conseguenti riflessi sulla Tariffa TARI (o tariffa corrispettivo).

Nell’operare tale differimento, il comma in esame dispone altresì che:

  • restano fermi i termini di pagamento delle rate già stabiliti con regolamento comunale;
  • sono in ogni caso valide ed efficaci le deliberazioni eventualmente intervenute tra il 1° maggio 2024 e la data di entrata in vigore (29.05.2024) della legge di conversione del decreto-legge 39/2024

Come evidenzia il Servizio studi del Senato, l’art. art. 3, comma 5-quinquies, del D.L. 228/2021 ha previsto che, a decorrere dall'anno 2022, i comuni (in deroga all'art. 1, comma 683, della legge 147/201312) possono approvare i piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva entro il termine del 30 aprile di ciascun anno. Lo stesso comma dispone altresì che nell'ipotesi in cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia prorogato a una data successiva al 30 aprile dell'anno di riferimento, il termine per l'approvazione degli atti di cui al primo periodo coincide con quello per la deliberazione del bilancio di previsione. Il comma in questione dispone inoltre che, in caso di approvazione o di modifica dei provvedimenti relativi alla TARI o alla tariffa corrispettiva in data successiva all'approvazione del proprio bilancio di previsione, il comune provvede ad effettuare le conseguenti modifiche in occasione della prima variazione utile.

Quindi occorre adesso provvedere con urgenza a portare in Consiglio comunale i suddetti provvedimenti: PEF Rifiuti; Tariffe TARI; regolamenti.

Che succede se il Comune ha in corso i ballottaggi per la scelta del Sindaco e non ha ancora aggiornato PEF e Tariffe TARI? Il primo passo è portare i provvedimenti in Giunta, in attesa del passaggio in Consiglio comunale, la cui prima convocazione quasi certamente sforerà il 30 giugno (è possibile un nuovo allungamento di un mese del termine finale).