Passa l'emendamento proroga TARI. Salve le delibere approvate nelle more della conversione del decreto legge
In sede di approvazione del ddl di conversione del DL 39/2024, la Commissione Finanze del Senato ha approvato oggi il seguente doppio emendamento:
“In deroga a quanto previsto dall’art. 3, comma 5-quinquies, del d.l. 228/2021, come convertito in L. 25 febbraio 2022, n. 15, i Comuni, per l’annualità 2024, possono approvare i piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva entro il termine del 30 giugno.
Sono in ogni caso valide ed efficaci le deliberazioni di cui al periodo precedente eventualmente intervenute tra il 1° maggio 2024 e la data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto".
Quindi le attese, ampiamente commentate dal nostro portale, sono state confermate dai fatti. Ora ci sarà tempo per lavorare con più calma, anche se per i Comuni che andranno al ballottaggio elettorale sarà impossibile - se non hanno già provveduto ad approvare PEF Rifiuti e TARI - rispettare l'obiettivo temporale del 30 giugno.