Parifica conto agenti contabili
Entro il 31 gennaio scorso, l'economo, il consegnatario di beni e gli altri soggetti di cui all'articolo 93 comma 2 Tuel (il tesoriere ed ogni altro agente contabile che abbia maneggio di pubblico denaro o sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali, nonché coloro che si ingeriscano negli incarichi attribuiti a detti agenti), hanno reso il conto della propria gestione al Comune, che lo trasmette alla competente sezione giurisdizionale della Corte dei conti entro 60 giorni dall'approvazione del rendiconto.
Il termine del 31 gennaio 2022 è ordinatorio, non perentorio. Chi non l’avesse ancora fatto è tenuto a provvedere tempestivamente.
Gli agenti contabili, a danaro e a materia, allegano al conto, per quanto di rispettiva competenza:
a) il provvedimento di legittimazione del contabile alla gestione;
b) la lista per tipologie di beni;
c) copia degli inventari tenuti dagli agenti contabili;
d) la documentazione giustificativa della gestione;
e) i verbali di passaggio di gestione;
f) le verifiche ed i discarichi amministrativi e per annullamento, variazioni e simili;
g) eventuali altri documenti richiesti dalla Corte dei conti.
I conti degli agenti contabili sono redatti sui modelli 21-22-23-24 Dpr 194/1996.
Prima dell’inserimento nel fascicolo del rendiconto 2021, i conti agenti contabili sono oggetto, con specifico e separato atto, di parifica da parte del responsabile del servizio finanziario e/o del segretario comunale.
L'amministrazione individua un responsabile del procedimento che, espletata la fase di verifica o controllo amministrativo previsti dalla normativa e previa parificazione del conto, lo deposita, unitamente alla relazione degli organi di controllo interno, presso la sezione giurisdizionale territorialmente competente.