Parere preventivo Corte Conti su alcuni atti PNRR
E’ stata presentata da gruppo di maggioranza parlamentare proposta di legge di modifica del Codice di Giustizia Contabile Dlgs 174/2016 e smi.
All’art. 2 la proposta di legge introduce, per tutti gli atti di spesa non soggetti al controllo preventivo di legittimità, un’attività consultiva della Corte dei conti nelle materie della contabilità pubblica che attribuisce la facoltà di richiedere un parere preventivo alla Corte dei conti, in tutte le ipotesi in cui l’amministrazione si trovi di fronte a problematiche complesse e che possano avere conseguenze sul piano della responsabilità per colpa grave. Il rispetto del parere costituirebbe un’esimente rispetto a eventuali profili di responsabilità. La disposizione opera per tutte le amministrazioni (anche regionali e locali) ma solo per i provvedimenti connessi all’attuazione del PNRR e del PNC e per i soli appalti di valore superiore alla soglia di 1 milione di euro. Si prevede, inoltre, che il parere preventivo possa avere ad oggetto « fattispecie concrete » e non solo princìpi di diritto, spesso troppo astratti e non idonei a risolvere il problema dell’amministratore. Quindi, per tutti gli atti di spesa più rilevanti e non soggetti al controllo preventivo di legittimità, l’attività consultiva produce un effetto « tranquillizzante », assicurando al dirigente o funzionario pubblico l’esclusione totale da responsabilità amministrativa qualora si conformi pienamente al parere reso.