Osservatorio nazionale sulle sanzioni violazioni codice della strada
Il DL 75/2023 in conversione in legge ora al Senato (dopo il voto favorevole della Camera) ha istituito l’Osservatorio nazionale sulle sanzioni violazioni codice della strada all’art. 9 commi da 1-bis a 1-sexies.
Le attività dell’Osservatorio sono le seguenti:
a) predisporre e presentare al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti una relazione annuale di monitoraggio elaborata sulla base dei dati forniti dal Ministero dell'interno e dall'Istituto nazionale di statistica e risultanti dall'attuazione degli articoli 142 (relativo ai limiti di velocità) e 208 (relativo ai proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie) del Codice della Strada (decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285), con particolare riferimento:
-ai dati relativi all'incidentalità;
-alla trasparenza e all'utilizzo dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie;
-all'uso dei dispositivi elettronici di controllo della velocità;
b) verificare le segnalazioni delle associazioni dei consumatori operanti nel settore, con la possibilità di richiedere dati e informazioni alle amministrazioni pubbliche interessate (che sono elencate all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165);
Il comma 1-ter rinvia a un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da adottarsi entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, la nomina dei membri dell’Osservatorio e le sue modalità di funzionamento. Si dispone che l'Osservatorio sia composto da tre membri, di cui uno con funzione di Presidente e si stabilisce che l'incarico di componente dell'Osservatorio abbia una durata di quattro anni.