Occorre verificare il vincolo del fondo IMU Tasi per i piani sicurezza
Il comma 892 della Legge 145/2018 dispone che per ciascuno degli anni dal 2019 al 2033, a titolo di ristoro del gettito non più acquisibile dai comuni a seguito dell'introduzione della TASI di cui al comma 639 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, è attribuito ai comuni interessati un contributo complessivo di 190 milioni di euro annui da destinare al finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale finalizzati alla manutenzione di strade, scuole ed altre strutture di proprietà comunale.
Tra le spettanze ministeriali compare, per i Comuni beneficiari, il distinguo tra la quota contributo IMU Tasi ordinaria, utilizzabile per qualsiasi spesa, e la quota contributo IMU Tasi finalizzata ai piani di sicurezza.
Occorre però verificare con l’ufficio tecnico se il piano di sicurezza è stato realizzato e se l’entrata di cui trattasi è stata vincolata a tale scopo; altrimenti occorre ripristinare il vincolo in una prossima variazione di bilancio, trovando altra copertura alla spesa ora finanziata impropriamente dalla quota vincolata del Fondo IMU Tasi di cui trattasi.