Nuove indennità sindaco e gettoni presenza consiglieri
La Corte conti Sardegna con delibera n. 151/2022 si è espressa relativamente alla corretta interpretazione dell’art. 82 comma 2 del TUEL in materia di gettoni di presenza da attribuire ai consiglieri comunali per la partecipazione a consigli e commissioni a seguito dell’introduzione della nuova disciplina nazionale e regionale sulle indennità degli amministratori comunali.
L’art. 82, c. 2 del TUEL prevede che “i consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di percepire, nei limiti fissati dal presente capo, un gettone di presenza per la partecipazione a consigli e commissioni. In nessun caso l’ammontare percepito nell’ambito di un mese da un consigliere può superare l’importo pari ad un quarto dell’indennità massima prevista per il rispettivo sindaco o presidente in base al decreto di cui al comma 8”
La disciplina in materia di corresponsione delle indennità di funzione dei sindaci è stata innovata dalla l. 234/2021 (legge di bilancio 2022): in particolare, l’art. 1, c. 583 stabilisce che “a decorrere dall’anno 2024, l’indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario è parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni”, applicando una percentuale differenziata in relazione “alla popolazione risultante dall’ultimo censimento ufficiale”.
Ai fini del calcolo del tetto massimo mensile previsto per i consiglieri comunali non può non tenersi conto dell’intervenuta rideterminazione dell’indennità di funzione del sindaco operata dalla menzionata normativa medio tempore intervenuta.
Resta inteso che in sede di concreta applicazione da parte del singolo ente dovrà necessariamente essere assicurata la salvaguardia degli equilibri pluriennali dei bilanci.